X
<
>

I militari all'interno dal vecchio frantoio

Condividi:
1 minuto per la lettura

TAURIANOVA (REGGIO CALABRIA) – Un grande capannone industriale in disuso utilizzato per realizzare un enorme essiccatoio di piante di marijuana. Lo hanno scoperto nella piana di Gioia Tauro i Carabinieri della Compagnia di Taurianova insieme ai Cacciatori dello Squadrone eliportato di Vibo Valentia.

Nel corso di un rastrellamento in un’area rurale di Contrada Torre Lo Schiavo, i carabinieri delle Stazioni di Taurianova e Cittanova e dei Cacciatori hanno percepito un forte odore di marijuana proveniente da un vecchio frantoio abbandonato in un’area impervia a Taurianova.

Una volta entrati, i militari hanno scoperto un vero proprio essiccatoio “industriale”, con centinaia di fili di spago attaccati a delle intelaiature in ferro poste sulle pareti, a creare una distesa di piante sospese e distanziate tra loro, per consentirne l’ottimale essicazione. Presenti anche dei grandi ventilatori alimentati da un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.

Nella struttura sono state trovate circa 7 mila piante di altezza variabile tra mezzo metro e 1 metro, per un quantitativo stimato in oltre 350 kg di sostanza stupefacente che, una volta venduta al dettaglio, avrebbe fruttato alla criminalità oltre 3 milioni di euro.

Le piante, secondo gli investigatori, potrebbero essere state trasportate da alcune piantagioni già estirpate e fatte crescere nella Piana di Gioia Tauro. I carabinieri di Taurianova svolgeranno adesso tutti gli accertamenti necessari per individuare i realizzatori della piantagione industriale.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE