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Una pattuglia della polizia locale

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REGGIO CALABRIA – Come in un action movie americano…. solo che i protagonisti del balordo episodio non sono attori professionisti né stuntman ma evidentemente soggetti colpiti da un evidente colpo di sole in un’afosa mattinata d’agosto in riva allo Stretto. Gli oltre 35 gradi di ieri mattina infatti devono avere giocato un brutto tiro a due automobilisti che hanno dato vita ad un incredibile scena.

Un uomo è infatti rimasto attaccato a lungo sul cofano dell’auto che lo ha investito ed il conducente fuggitivo se lo è, letteralmente, portato a spasso in giro per la città fermando la marcia del veicolo solo davanti ad un semaforo rosso, scaricando così il malcapitato “passeggero” e dandosi alla fuga.

Un episodio quindi davvero singolare ricostruito nei dettagli dalla polizia locale di Reggio Calabria che è intervenuta per la ricostruzione della dinamica dell’incidente come minimo bizzarro.

A seguito di una lieve collisione tra autoveicoli, infatti il conducente di una delle automobili, dopo essersi fermato ed avendo intuito che l’altro soggetto coinvolto non intendeva fornire le generalità e la relativa documentazione come previsto dal vigente codice della strada, per impedirne la fuga, e presumibilmente credendosi il Mel Gibson della situazione, saliva sul cofano anteriore dell’altro veicolo aggrappandosi ai tergicristalli.

L’altro soggetto, evidentemente ispirandosi a sua volta a Silvester Stallone, anziché fermarsi, proseguiva rocambolescamente la marcia per le vie della città, con l’insolito carico umano sul vano motore. Il guidatore in fuga arrestava solo momentaneamente la marcia dinanzi ad un rosso semaforico, provocando inevitabilmente la caduta del coriaceo inseguitore ma si dileguava immediatamente mettendosi a disposizione dell’autorità solo dopo circa un’ora. A causa dell’impatto con l’asfalto, l’uomo riportava ferite che comunque richiedevano l’intervento dei sanitari del 118.

Gli increduli agenti della polizia locale intervenuti, corroborata la dinamica narrata con dati di fatto inconfutabili, riscontrati in sede di operazioni di rilievo del sinistro, procedevano alle contestazioni di rito al fuggitivo, oltre che al deferimento dello stesso alla Procura della Repubblica per fuga dopo incidente con feriti ed omissione di soccorso, con conseguente ritiro della patente.

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