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La piantagione sequestrata in Aspromonte

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REGGIO CALABRIA – Continuano, nella Locride, i servizi antidroga dei carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nell’ambito dei quali sono state rinvenute e sequestrare numerose piantagioni di marijuana.

A Platì, i militari dell’Arma hanno denunciato un 27enne del luogo per furto aggravato, produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope e sequestrato circa 1,2 chilogrammi di marijuana a seguito di rinvenimento di una serra indoor, all’interno di un immobile disabitato, destinata alla coltivazione di marijuana, attrezzata con areatori, lampade alogene ed impianto di irrigazione, abusivamente allacciati alla rete idrica ed all’illuminazione pubblica.         

Nello stesso contesto operativo, a Bovalino, i carabinieri, hanno rinvenuto un rudere situato su un fondo privato adibito ad essiccatoio per la marijuana. Sono stati sequestrati, nella circostanza, residui di sostanza stupefacente per un totale di 600 grammi oltre a materiale necessario al relativo confezionamento.

Infine, nel corso di un servizio di rastrellamento in area boschiva aspromontana, hanno individuato, tra la fitta vegetazione, una piantagione di canapa indiana composta da 44 piante dell’altezza di circa 1,5 metri alimentata da un impianto di irrigazione a goccia, che è stata distrutta nell’immediatezza su ordine dell’autorità giudiziaria, previa campionatura. 

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