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L’uomo era ricercato da cinque anni per traffico internazionale di stupefacenti e ha una condanna definitiva a 7 anni e 6 mesi

LOCRI (RC) – I carabinieri del gruppo di Locri, «al termine di una complessa e articolata attività investigativa svolta direttamente anche dai militari della stazione di San Luca (Reggio Calabria)», hanno arrestato all’aeroporto romano di Fiumicino, dove era giunto ieri con un volo internazionale proveniente dall’Australia, il latitante Antonio Vottari.

L’uomo, 31 anni, condannato il 30 settembre dello scorso anno alla pena definitiva di 7 anni e 6 mesi di reclusione, è «ritenuto responsabile di aver partecipato ad una associazione finalizzata al traffico internazionale di ingenti quantitativi di cocaina, operante tra Sud America, Olanda, Belgio, Germania e Italia, gestita dalle ‘ndrine di San Luca, in Calabria».

Vottari, già condannato nel 2004 per reati in materia di stupefacenti, era ricercato dal 2011, colpito dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Reggio Calabria per traffico internazionale di sostanze stupefacenti; nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura europeo.

Al vertice dell’organizzazione di cui faceva parte il latitante, c’era, secondo gli inquirenti, Bruno Pizzata, anch’egli di San Luca, intercettato per diversi anni dalle FF.PP. italiane, dal BKA (Polizia Criminale Tedesca) e dalla Polizia Federale Olandese. Pizzata è stato condannato a 30 anni di reclusione, in quanto ritenuto responsabile di aver promosso e capeggiato varie associazioni finalizzate al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti tra il Sudamerica e l’Europa.

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