X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

Fango e detriti sull’asfalto, chiuso in direzione nord il tratto tra Bagnara e Scilla

REGGIO CALABRIA – Sulla statale 18 “Tirrena Inferiore”, in provincia di Reggio Calabria, a seguito di uno smottamento proveniente da una scarpata adiacente al piano viabile, è stata disposta la chiusura nel tratto compreso tra il km 505,000 e il km 511,000. Il traffico è provvisoriamente deviato sull’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, dallo svincolo di Scilla allo svincolo di Bagnara. La stessa autostrada era stata interessata in mattinata da una chiusura, sempre tra Bagnara e Scilla, a seguito del maltempo. Dopo qualche ora è stata ripristinata la circolazione anche se continuano i rallentamenti. 

Sul posto sono presenti le squadre dell’Anas e della Polizia Stradale.

Per il meteo delle prossime ore LEGGI QUI

Proprio il Reggino è la parte della Calabria più colpita dal maltempo di queste ore. Temporali e forti raffiche di vento si stanno abbattendo dall’alba. Piove intensamente a Reggio Calabria, dove sono segnalati alberi caduti e tombini intasati, e nei comuni di Scilla, Bagnara, Cittanova, S.Lorenzo, S. Gregorio, Terranova Sappo Minulio, S. Eufemia, Melicucco, S. Procopio, Cosoleto, Calanna, Molochio, Delianuova ma anche a Melito Porto Salvo.

La situazione delle precipitazioni è costantemente monitorata dalla Protezione civile regionale che si avvale anche al sistema di rilevamento pluviometrico diffuso sul territorio e collegato in tempo reale con la sala operativa regionale. La Protezione civile regionale, che è in contatto costante con i sindaci delle aree ritenuto più a rischio, ha allertato e pre allertato tutte le associazioni di volontariato. In particolare, si raccomanda di evitare i sottopassi e le aree prossime ai corsi d’acqua.

Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, invece, ha chiesto di riunire d’urgenza il COC, Centro operativo comunale, per fare il punto sulla situazione venutasi a creare a seguito delle abbondanti precipitazioni che si sono abbattute sul capoluogo calabrese fin dalla mattinata, causando disagi soprattutto nei quartieri a sud della città. Nel corso dell’incontro è stato evidenziato che sono già operative le Unità tecniche mobili del settore Gestione del territorio e le pattuglie della Polizia locale, nelle zone del territorio maggiormente esposte al rischio di dissesto idrogeologico, soprattutto nell’area di Janò, e nella zona porto di Catanzaro Lido dove si registrano allagamenti. Esclusi alcuni disagi alla circolazione veicolare. È stato verificato, inoltre, come non si siano create, fortunatamente, particolari criticità grazie all’opera di manutenzione dei canali, dei pozzetti e dei fossi voluta dal sindaco.

A Crotone, invece, riunione dell’unità di crisi nella Prefettura sull’allerta maltempo. Alla riunione, al termine della quale si è «stabilito rimanere permanentemente allertati fino a comunicazione di cessata esigenza» hanno partecipato il sindaco di Crotone e i rappresentanti di Questura, Comando provinciale Carabinieri, Comando provinciale Vigili del Fuoco, Amministrazione Provinciale e Protezione civile regionale – Unità territoriale di Crotone».

L’iniziativa, è detto in un comunicato della Prefettura, è stata indetta «in chiave preventiva e per stimolare il costante monitoraggio del territorio al fine di operare un punto di situazione riferito all’eventuale maltempo che potrebbe interessare nelle prossime ore il territorio della provincia di Crotone».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE