X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Avrebbero instaurato rapporti di lavoro fittizi per poter percepire indebite prestazioni assistenziali e previdenziali erogate dall’Inps, oltre che per ottenere finanziamenti europei generando un danno erariale di oltre un milione di euro. I carabinieri della Compagnia di Locri hanno denunciato in stato di libertà 305 persone, alcune delle quali ritenute esponenti di spicco delle ‘ndrine locali, per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, truffa e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. I militari hanno esaminato le attività svolte nell’ultimo quadriennio da 15 imprese, alcune di fatto inesistenti, rilevando incongruenze come braccianti che non conoscono i loro terreni di lavoro, addetti impegnati in allevamenti privi di bestiame, terreni incolti che risultano come floridi vigneti e uliveti. L’indagine, coordinata dalla Procura di Locri, è la prosecuzione di una analoga definita ad ottobre e che aveva portato alla denuncia di oltre 1400 persone.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE