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Il palazzo comunale di Oppido Mamertina

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OPPIDO MAMERTINA (REGGIO CALABRIA) – Intimidazione ai danni dell’assessore all’Agricoltura ed al Turismo del Comune di Oppido Mamertina, Antonio Corrone. Persone non identificate hanno sparato alcuni colpi di arma da fuoco contro la vetrata dello studio di Corrone, ubicato nel centro storico della cittadina del reggino.

Il fatto risale alla notte di Capodanno, ma se n’é avuta notizia soltanto oggi. Sull’episodio hanno avviato indagini i carabinieri, ai quali Corrone ha presentato denuncia. Il sindaco di Oppido, Domenico Giannetta, insieme alla Giunta ed al gruppo consiliare “Impegno Civico”, ha espresso, in una nota, «ferma condanna per il vile gesto intimidatorio. All’assessore Corrone – afferma Giannetta – va la nostra sincera solidarietà per quanto accaduto e l’incondizionata stima ed amicizia di tutti i componenti dell’Amministrazione comunale. Ripugnanza ed indignazione sono i sentimenti che provo nei confronti del barbaro e vile gesto perpetrato ai danni dell’amico Antonio Corrone. A lui ed ai suoi familiari esprimiamo piena vicinanza per quella che si configura come una vera e propria vigliaccata, l’ennesima, purtroppo, ai danni di un esponente delle istituzioni, reo esclusivamente di svolgere il proprio ruolo in una terra in cui, una sparuta minoranza di delinquenti mette a dura prova la pazienza e la perseveranza della maggioranza dei calabresi, che, al contrario, operano nel solco della legalità e della trasparenza e sono stanchi di vedere continuamente vituperato il buon nome della propria regione da una illogica e spietata violenza che non può e non deve prevalere».

L’assessore Corrone ha anche partecipato, insieme al sindaco Giannetta, ad una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Reggio Calabria appositamente convocata dal prefetto, Michele di Bari.

«In tale sede – afferma il sindaco di Oppido Mamertina – l’assessore Corrone ha ricevuto la solidarietà piena di tutti i componenti del Comitato e la rassicurazione da parte delle forze dell’ordine della massima attenzione al caso, oltre che dell’intensificazione dei controlli e la vigilanza sul territorio nella frazione di Messignadi e dell’intero comune di Oppido Mamertina».

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