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Letizia Guglielmo

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PALMI – La fine dell’estate si tinge dei colori del lutto a Palmi, città scossa dalla notizia della scomparsa di Letizia Guglielmo, studentessa di 26 anni morta nella giornata di sabato all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro dove si trovava ricoverata in seguito all’aneurisma cerebrale che l’ha colpita una decina di giorni fa.

Letizia all’ospedale del capoluogo ci era arrivata a causa dell’improvviso malore che ne aveva richiesto il ricovero d’urgenza. Una situazione da subito ritenuta complessa dai medici catanzaresi che l’hanno operata poco dopo il suo ingresso al nosocomio e in seguito sedata farmacologicamente.

Da quel momento per parenti e amici è stata una continua attesa di buone notizie, di un segno di ripresa e di speranza. Giorni trascorsi col fiato sospeso sino a quando, nella giornata di ieri, è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere: Letizia non ce l’ha fatta, le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate causandone la morte.

In città si respira aria di tristezza e dolore per le sorti di una ragazza che aveva davanti a sé una vita tutta da gustare. Appassionata di fotografia, amante del volley, sport che praticava con discreti risultati, Letizia sprizzava una gioia di vivere tipica dei ragazzi della sua età.

Il suo profilo Facebook racconta di quanto le piacesse stare coi suoi amici, compagni di scuola e di università (si era laureata nel 2019 all’Unical). Gli stessi amici che adesso, insieme ai famigliari, si ritrovano improvvisamente a piangere la sua scomparsa.

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