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PALMI (REGGIO CALABRIA) – Sale a quota quattro il numero di contagi da Coronavirus registrati a Palmi. Nel corso del pomeriggio di venerdì 19 giugno, nonostante nel bollettino regionale siano stati segnalati zero nuovi contagi, altri due uomini sono risultati positivi al tampone epidemiologico per rilevare il virus Covid-19. I due uomini in questione hanno stretti legami personali con i membri del nucleo familiare, composto da padre e figlio, rientrati recentemente dalla regione Emilia-Romagna e risultati a loro volta positivi al test del Coronavirus.

Anche i due nuovi soggetti contagiati, da quanto è noto, sembrano essere residenti nella zona costiera di Palmi, compresa fra la spiaggia della Tonnara e le località di Pietrenere e contrada Scinà. In particolare, la zona di Pietrenere sembra essere il fulcro della catena di contagio.

La task force messa in campo dal Comune di Palmi, tramite la cooperazione di forze dell’ordine, polizia municipale e personale sanitario dell’Asp di Reggio Calabria, ha immediatamente circoscritto l’area, imponendo l’isolamento domiciliare a ben sei famiglie residenti nella zona. La catena dei contatti, intercorsa con i due soggetti risultati dal primo momento positivi, nell’arco di una settimana dal rientro da fuori regione, sembra essere molto estesa e comprenderebbe non solo la zona costiera della Tonnara, ma anche la frazione di Taureana e la città di Palmi.

La probabile catena di contatti riguarderebbe anche il comune di Gioia Tauro. A tal proposito il sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, ha lanciato un videomessaggio alla propria cittadinanza, informando la quarantena obbligatoria di tre cittadini gioiesi, che a loro volta avevano avuto rapporti con i soggetti in questione. L’amministrazione comunale palmese, tramite i canali ufficiali dell’Ente, ha così commentato l’aggravarsi della situazione: «Siamo stati appena informati del fatto che, purtroppo, due soggetti entrati in contatto con i due casi precedentemente accertati sono risultati positivi al Coronavirus. I due uomini si trovavano già in regime di isolamento domiciliare e risultano al momento asintomatici. Rinnoviamo l’invito a non creare allarmismi, a comportarsi in maniera responsabile utilizzando i dispositivi di protezione personale e a ritenere attendibili le notizie provenienti dalle sole fonti ufficiali».

Inoltre, il bollettino della Regione Calabria della giornata di venerdì, sembra ignorare completamente l’aggravarsi della situazione palmese, riportando ancora all’attivo zero contagi da Coronavirus nell’intera regione. A Palmi, nonostante gli appelli alla cittadinanza da parte del sindaco Giuseppe Ranuccio e la parola d’ordine di mantenere la calma e l’autocontrollo, sembra essere ritornata la paura. La cittadinanza teme non solo il propagarsi del virus, ma anche la creazione di una probabile “zona rossa”, con il conseguente isolamento della città. L’attenzione da parte delle istituzioni, resta altissima.

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