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Il grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria

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REGGIO CALABRIA – Nell’attesa del nuovo bollettino ieri si è registrato un nuovo record di positivi (185) e un altro morto, il 28esimo, nell’area metropolitana di Reggio Calabria. Ad annunciare l’ultimo decesso legato al coronavirus, non riportato nel bollettino pomeridiano regionale, è nella prima serata la Direzione aziendale del Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria: «Nelle ultime ventiquattro ore si è registrato un decesso.

Si tratta di un uomo di 66 anni con severe patologie concomitanti». In seguito a un ricovero ed una dimissione, sempre secondo il bollettino aggiornato diffuso dal Gom, sono 67 i pazienti positivi al covid-19 ricoverati: 41 sono in degenza ordinaria nell’unità operativa di malattie infettive, 21 in pneumologia e 5 in terapia intensiva (di cui 2 intubati). Tra i casi attivi (quasi 1700), oltre ai pazienti in ospedale, figurano più di 1630 persone in isolamento domiciliare perché asintomatiche o paucisintomatiche. I casi chiusi, alla luce del decesso di ieri, sono 768 (741 guariti, 28 deceduti).

Con 185 nuovi casi di coronavirus sembra impossibile dormire sonni tranquilli. Dalla città capoluogo, Reggio Calabria, al resto dell’intera provincia è un pullulare continuo di tamponi con esito positivo, più centinaia di casi sospetti derivanti dai risultati dei test rapidi che devono tuttavia essere eventualmente confermati dal tampone molecolare dell’Asp. La situazione più pesante sembrerebbe ancora essere quella che si registra nella Piana di Gioia Tauro, tra “zone rosse”, “zone arancioni” e zone comunque a rischio per l’elevato numero di contagi. Crescono i positivi nella “zona rossa” di Giffone: ieri 4 nuovi casi per un totale di 50 (3 ricoverati, 2 guariti).

E crescono i contagi a Rosarno, “zona arancione”, nonostante 5 negativizzati: 20 nuovi soggetti positivi (dal 31 ottobre a ieri) per un totale di attualmente positivi pari a 73. A Taurianova, “zona arancione”, il sindaco Roy Biasi riferisce su Facebook che «7 vigili urbani in servizio al Comune sono risultati positivi»: «Attualmente a Taurianova abbiamo 79 positivi sul territorio, di cui 22 a San Martino e 4 ad Amato – spiega Biasi – ma la situazione è sotto controllo.

Tutti i membri della giunta comunale sono stati sottoposti a tampone che ha dato esito negativo. Al tampone saranno sottoposti anche tutti i dipendenti comunali, che lavoreranno in smart working». A Gioia Tauro 7 nuovi positivi portano a 41 il totale dei casi accertati. Il sindaco di Rizziconi Alessandro Giovinazzo comunica il decesso di un proprio concittadino spiegando che nei giorni scorsi era stato contagiato dal covid, verosimilmente il decesso annunciato ieri dal Gom. Nell’area centrale dello Stretto, come previsto, è in netta crescita la curva dei contagi a Villa San Giovanni: ieri 10 nuovi casi, tra i quali un intero nucleo familiare (4 adulti e 2 bambini) e 3 dipendenti della società Blu Jet del Gruppo Ferrovie dello Stato.

A Villa San Giovanni, quindi, i casi di positività sono 41, anche in ambiente scolastico, tant’è che tutte le scuole resteranno chiuse da oggi fino a lunedì 9 novembre compreso per igienizzazione sanitaria. Per quanto riguarda la Locride, a Bovalino i casi salgono a 39 (1 ricoverato) e pare che siano destinati a crescere nei prossimi giorni; + 3 a Roccella (6 in totale); + 3 a Caulonia (5 in tutto); + 1 a Locri (14 in tutto); + 2 a Marina di Gioiosa (11 in tutto); primo caso a Placanica.

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