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Il sindaco Paolo Pulitanò

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SAMO (REGGIO CALABRIA) – Un focolaio di contagi sta preoccupando il piccolo centro di Samo, fino ad ora pressoché risparmiato dal virus. Un primo tampone antigenico ha evidenziato la positività di 11 persone, tra i quali il sindaco Paolo Pulitanò e il presidente del consiglio comunale Giovanni Brancatisano.

Tutti loro si sono già sottoposti anche al tampone molecolare e nell’attesa dell’esito si sono messi in quarantena volontaria. I test molecolari sono stati eseguiti in drive-in dal personale dell’Usca ieri pomeriggio.

Da quando è scoppiata la pandemia, a Samo si erano registrati soltanto due casi isolati e grazie anche un’azione preventiva e di tracciamento alquanto efficace, portata avanti dall’amministrazione comunale e proprio dal sindaco Pulitanò, la diffusione del virus è stata bloccata.

Ora questa tegola e mentre da una parte si spera che l’esito dei test molecolari diano un risultato diverso, la gente teme che il numero dei contagi si possa allargare. Per precauzione, con un’ordinanza firmata dal vice sindaco Gregorio Bruzzaniti, è stata disposta la sospensione delle attività didattiche in presenza delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.

L’ordinanza del vice sindaco pone in evidenza che «sul territorio comunale si è manifestato un numero considerevole di contagi che potrebbero inficiare la salute pubblica»; il vice sindaco Bruzzaniti, ha messo in guardia dal pericolo della diffusione del virus: «questo incremento – ha scritto – desta profonda preoccupazione e pericolo reale per l’intera comunità».

Da qui la decisione di «rafforzare decisamente le misure di prevenzione» rispetto a quelle già stabilite a livello nazionale e regionali. L’amministrazione comunale si sta adoperando per organizzare uno screening di massa, forse tra lunedì e martedì, così come era stato fatto lo scorso dicembre quando nessuno dei tamponi eseguiti aveva dato esito positivo. Comunque, la raccomandazione principale che viene data ai cittadini rimane quella di uscire il meno possibile, di evitare assembramenti, di indossare la mascherina e rispettare le misure igieniche personali basilari disinfettando spesso le mani.

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