Coronavirus, contagi in risalita e un decesso nel Reggino

REGGIO CALABRIA – Contagi in risalita e un decesso, ieri, nell’area metropolitana di Reggio Calabria. I 108 nuovi positivi portano a quota 2.247 i casi attivi, che sono così distribuiti: 109 pazienti ricoverati al Gom (8 in Terapia intensiva); 30 pazienti nel presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 2.108 soggetti positivi in isolamento domiciliare. I casi chiusi sono 17.059 (16.788 guariti, 271 deceduti).

È attivo da ieri il nuovo centro vaccinazioni anticovid-19 del presidio ospedaliero “Riuniti” del Gom “Bianchi Melacrino Morelli” (LEGGI), con 3 sale vaccinazioni, per un totale di 20 punti di somministrazione, l’ufficio del coordinatore, la sala di accettazione, le sale di registrazione, la sala d’attesa, la sala d’osservazione, la sala di valutazione clinica e la stanza adibita con tutte le attrezzature necessarie per il pronto intervento.

DAI COMUNI

Si aggrava la situazione a Delianuova, piccolo centro della Piana di Gioia Tauro da qualche giorno in “zona rossa”: i contagi non frenano e i cittadini attualmente positivi risultano 164 su 3.187. Tenuto conto delle nuove positività, dunque, la commissione straordinaria alla guida del Comune di Delianuova rinnova l’invito a tutti i deliesi «di osservare con il massimo scrupolo le misure di contenimento del contagio, evitando, anche in virtù della neoistituita zona rossa, di allontanarsi dalla propria abitazione se non per i casi previsti dalla normativa vigente e muniti di apposita autocertificazione».

Scende a 47 il numero dei casi attivi a Taurianova, grazie a 19 nuove negativizzazioni che “nascondono” i nuovi positivi (+ 4 ieri). Tornano ad aumentare i contagi a Seminara, che registra attualmente 16 residenti (+4) affetti da coronavirus (15 a Seminara centro e 1 Sant’Anna).

Nella Locride desta un po’ di preoccupazione l’incremento dei casi di covid a Benestare, paese di circa 2.400 abitanti: nel bollettino comunale di ieri rilevati 9 nuovi positivi e 3 guariti, quindi adesso i residenti infetti sono 26.

Ma il quadro più critico resta quello del comune di Bovalino con oltre 70 casi attivi (4 ricoverati), la maggior parte dei quali riguardanti interi nuclei familiari.