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Il crollo del soffitto del Pronto soccorso di Locri qualche giorno fa

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LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Nuova “tegola” per il Pronto Soccorso. Nei giorni scorsi il Responsabile del reparto, dottoressa Palma Romeo, ha alzato bandiera bianca e ha rassegnato le dimissioni dall’incarico affidatole.

Sembra che il motivo delle inaspettate dimissioni sia dovuto al fatto che le segnalazioni e richieste da Romeo per far funzionare la struttura non abbiano avuto un seguito. È da anni che si sollecitano investimenti nei confronti del Pronto Soccorso soprattutto in termini di risorse umane. Turni massacranti, un disagio costante e le mancate risposte hanno indotto la dottoressa Palma Romeo a rinunciare all’incarico di responsabile e ritornare a fare il dirigente medico al pronto soccorso.

Tutto ciò induce, ancora una volta, a richiedere immediati interventi da parte del Management aziendale per potenziare un servizio fondamentale e strategico per il territorio quale appunto è il servizio di pronto soccorso. Problema che non si risolve certamente  sostituendo la dottoressa Romeo che ha dimostrato serietà e competenza,   con altro responsabile. La risoluzione arriva solo con interventi di potenziamento del servizio e con innesto di risorse umane.

«Auspichiamo che i commissari Longo e Scaffidi intervengano immediatamente per porre rimedio a questa drammatica situazione – dichiara il sindaco Giovanni Calabrese – che da anni denunciamo nell’indifferenza totale della politica e delle preposte autorità sanitarie. In attesa delle determinazioni dei commissari esprimo vicinanza solidarietà e ringraziamento alla dottoressa Palma Romeo e a tutto il personale del Pronto Soccorso e ospedaliero per l’importante servizio svolto in condizioni di estremo disagio e precarietà».

«I cittadini della Locride non possono continuare ad essere presi in giro ed elemosinare il loro diritto alla salute – Calabrese conclude – Scaffidi e Longo non hanno certamente la responsabilità di quanto accaduto in passato ma hanno l’obbligo istituzionale e morale di trovare urgenti soluzioni alle sollecitazioni provenienti dai territori e in questo caso dalla Locride e le devono trovare ora».

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