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Il Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria

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REGGIO CALABRIA – Il Covid accelera ancora la sua corsa nell’area metropolitana reggina con il record assoluto di contagi giornalieri dall’inizio della pandemia: 322 è, infatti, il numero dei positivi registrato nel bollettino regionale di ieri.

Un boom di infezioni decisamente preoccupante, a cui si aggiungono un altro decesso (una donna di 87 anni affetta da severe patologie concomitanti al covid) e nuovi ricoveri. Il totale dei casi attivi tra città e provincia sale a quota 3.424, di cui 3.338 soggetti in isolamento domiciliare e 86 ospedalizzati tra Gioia Tauro e Reggio Calabria.

In seguito a 7 ricoveri, 1 dimissione, 1 trasferimento in Terapia intensiva e 1 trasferimento dalla Rianimazione ai reparti ordinari, sono 79 i pazienti positivi degenti al Gom: 42 nell’Unità Operativa di Malattie Infettive, 25 in Pneumologia, 1 in Pediatria, 3 in Ostetricia e Ginecologia e 8 in Terapia Intensiva.  La situazione è allarmante e, stando alle previsioni delle autorità sanitarie locali, i contagi e i ricoveri sarebbero destinati a crescere ulteriormente a gennaio.

A Reggio Calabria i casi attivi superano abbondantemente le mille unità, e quadri altrettanto seri si riscontrano in vari comuni del Reggino. In primis in quelli della Piana di Gioia Tauro, molti dei quali alle prese con centinaia di contagi. Più di 200 i positivi attivi a Gioia Tauro, e numeri alti pure a Taurianova, Cittanova, San Ferdinando, Oppido Mamertina, Laureana di Borrello, Melicucco. In quest’ultimo centro, impensierisce non poco il rapporto tra il numero di abitanti (circa 4.700) e il numero dei positivi (126), tant’è che il sindaco melicucchese Francesco Nicolaci ha disposto la chiusura anticipata delle scuole.

Lo stesso provvedimento lo ha preso il sindaco di Molochio, Marco Giuseppe Caruso, che ha inoltre sospeso e rinviato gli eventi in programma nei prossimi giorni festivi. Restando nella fascia tirrenica reggina, ma in riva allo Stretto, il virus galoppa a Campo Calabro (più di 50 casi attivi su 4.500 abitanti) e ricomincia a prendere forza a Bagnara Calabra (21 casi, + 7 ieri) e a Scilla (27 casi attivi): sia a Campo che a Bagnara i sindaci Repaci e Frosina hanno optato per la sospensione delle attività didattiche in presenza fino al 23 dicembre. Sul fronte della campagna vaccinale, sembra buono il dato relativo alle terze dosi comunicato ieri dal Gom e aggiornato a sabato: «Le dosi di vaccino somministrate sono 100.669. Di queste, 47.183 sono prime dosi; 44.625 sono seconde dosi; 8.861 sono terze dosi».

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