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L’INTERVISTA che ogni giornalista sogna di fare si è materializzata ieri con un cinguettio. I due Bronzi, presi in un momento di buonumore per il loro ritorno a casa, si sono concessi. 

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Difficile parlare, dopo secoli di silenzio, ma grazie a twitter dove i loro profili sono seguiti persino dal ministro Bray, siamo riusciti a capire cosa prova quel loro cuore di bronzo di fronte a questo evento. L’anziano, il Bronzo B, finalmente in piedi, ha 320 follower e si definisce  in perenne rivalità con il suo collega. Afferma che il suo nome potrebbe essere Anfiarao o Eteocle. «Portavo un elmo, per questo la mia testa è strana. Sono calmo e rilassato». Il giovane, il Bronzo A è anche il più alto (205 cm). Dice di chiamarsi Tideo o Polinice e ha 342 followers. «Sono un po’ nervoso ma vitale – confessa – Interessi? il bodybuilding e l’hairstyle». 

Buongiorno, finalmente il mondo visto in verticale. Cosa vi è mancato di più in questi quattro anni?

Bronzo B: La gente di tutto il mondo che veniva a Reggio Calabria per vederci. Ma mi pare di capire che manchi poco al nostro remake di ‘Tutti insieme appassionatamente’.

Bronzo A: Tre cose: la vista sullo Stretto dalla terrazza di casa; ordinare una pizza senza dover dare l’indirizzo della Presidenza della Regione e sentirmi attaccare; il piacere di una bella doccia (addio bagno in vasca, una cosa poco adatta a un giovanotto aitante come me, anche se era perfetta per quel pantofolaio di Bronzo B).

E il passaggio negli scatoloni è stato claustrofobico?

Bronzo B: Mi sono preparato a lungo, e devo dire che le lezioni di yoga hanno aiutato parecchio (dovevate sentire gli urli di A).

Bronzo A: Diciamo che è stato un po’ come rinascere. Ma sempre meglio che stare sott’acqua. Ho pensato intensamente a una scena di ‘Amici miei’, uno dei miei film preferiti insieme a Star Wars (mi identifico con il robot C3PO): quella dove l’amante contorsionista del conte Mascetti si fa trasportare in una valigia. 

Tutti vi chiamano A e B ma da guerrieri qual era il vostro nome e il vostro ruolo? Vi manca avere un nome?

Bronzo B: E’ un passato che ormai non ci appartiene più. Abbiamo imparato a reinventarci ogni giorno. In ogni caso, una clausola di riservatezza con un nostro vecchio datore di lavoro ci impedisce di rivelare questi dettagli. Un po’ a volte mi piacerebbe avere un nome del giorno d’oggi, chessó Giovanni sarebbe un bel nome…

Bronzo A: Sono passati talmente tanti anni.. Mi ricordo che menavamo di brutto, ma non mi ricordo chi (sicuramente molto anche tra di noi). “A” non mi dispiace, mi sa di maschio alfa.

Cosa non sopportate dell’altro fratello e di cosa non potreste fare a meno?

Bronzo B: Troppo “piacione” e a tratti ‘provola’ con le giovani archeologhe. Ma come potrei fare a meno di lui, dopo più di duemila anni insieme.

Bronzo A: Non sopporto la sua aria di supponenza. Non potrei fare a meno dei suoi consigli quando devo scrivere un sms a una statua che mi piace. La mia storia con la Venere di Milo, uno dei miei maggiori successi, lo devo a quel paragnosta di Cyrano con doppio fondo fuso alto un centimetro. E aveva ancora tutte e due le braccia, tengo a dire.

Chi dei due tiene più alla cura del proprio corpo?

Bronzo B: Per me vige il detto ‘mens sana in corpore sano’. Vi svelo però che “A” passa ore in bagno a smerigliare i ricci della barba con uno strano attrezzo che dice di aver comprato al brico, ma secondo me è più facile che provenga da un beauty center.

Bronzo A: Scusi, ma non si vede?

Cosa vi distingue fisicamente?

Bronzo B: Io sono quello con la testa a missile e il bracciale per lo scudo. A proposito sapete che fine ha fatto?

Bronzo A: L’altezza e la mezza bellezza.

Pensate che i restauratori abbiano fatto un bel lavoro?

Bronzo B: Personalmente mi sento di nuovo in forma. Avere avuto un coach esigente come Nuccio Schepis ci ha permesso di migliorare ancora di più sui fondamentali. Le sue schede di allenamento sono un toccasana.

Bronzo A: Il grande amore della mia vita, come purtroppo mi è scappato su Twitter, è stata la mia prima restauratrice, a Firenze. Per Zeus, lei sapeva come maneggiare il metallo. Negli ultimi tempi abbiamo avuto come personal trainer dei professionisti straordinari, soprattutto per sopportarci tanto a lungo. Ma non sono la mia Mani di feta. No, questo no.

Vi piace l’idea di viaggiare? Volevano portarvi a Milano, ma pare che sia difficile. Voi sareste disponibili?

Bronzo B: Me ne vergogno da morire ma, alla mia età, ho ancora paura di volare. In treno fino a Milano ci vuole troppo. Con l’Alta Velocità fino a Reggio, ne riparleremmo. Io, poi, sono piuttosto sedentario, la sera preferisco sushi a domicilio e una maratona di History Channel.

Bronzo A: L’Erasmus lo abbiamo già fatto in fondo al mare insieme per 25 secoli.

Vi piacerebbe che ci fossero delle copie di voi due in giro per il mondo?

Bronzo B: Di queste cose se ne occupa A, è lui che cura le pubbliche relazioni e i diritti di immagine.

Bronzo A: Fatecene vedere, due come noi e poi ne riparliamo.

Siete stati circondati e ammirati da ministri e politici. Chi potrebbe essere adottato come terzo bronzo?

Bronzo B: Non mi dispiace questo nuovo Ministro della Cultura, Bray. E’ un amico. Ci ha dato tanto affetto, come non ne sentivamo da anni. Sembra magrolino, ma ha un carattere più bronzeo del nostro.

Bronzo A: Massimo Bray, il ministro che ci ha rimesso in piedi, ha del potenziale. Dovrebbe tonificare un po’ i pettorali ma con un po’ di attrezzistica fatta come si deve gli restituiamo il favore in men che non si dica, lo rimettiamo a nuovo.

E riguardo alle belle donne. Qualcuna di quelle che avete incontrato in questi anni ha fatto breccia nel vostro cuore di bronzo?

Bronzo B: Devo confessarvi che sono duemila e passa anni che porto nel cuore la Maddalena. Amore a prima vista, ma all’epoca mi sembrava parecchio impegnata. Ultimamente ho messo gli occhi su Anna, una giovane restauratrice. Le ho anche dedicato dei versi: ‘Il mio rame si ribella a te ma il mio stagno no’. Vi terrò aggiornati su Twitter, come i vip.

Bronzo A: Siete proprio senza cuore? Mi manchi, baby.

Siete apparsi su riviste, giornali e siete stati protagonisti di spot. Che ne pensate di quella pubblicità con voi due che litigate su dove andare in vacanza? E come immaginereste una nuova campagna pubblicitaria per voi e la Calabria?

Bronzo B: Ve l’ho detto: di tutte queste cose se ne occupa A.

Bronzo A: Avete noi. What else?

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