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REGGIO CALABRIA – Prima la frase incriminata: «Non candidiamo uomini che amano altri uomini». Poi la precisazione: «Massimo rispetto per i gay». Ma ormai il danno è fatto (LEGGI LA POLEMICA). Così il presidente della Regione Calabria si è trovato in una brutta polemica con le associazioni gay, dopo una intervista nella quale escludeva l’ipotesi di candidare omosessuali.

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Una polemica balzata anche sulla cronaca nazionale, al punto da provocare la reazione di uno dei vip che ha da sempre dichiarato la propria omosessualità, Alessandro Cecchi Paone. In una lettera aperta pubblicata sull’Ora della Calabria, Cecchi Paone ribatte colpo su colpo alle affermazioni di Scopelliti e rilancia: «Se è vero che Scopelliti ci ha ripensato – ha detto alludendo alla marcia indietro del governatore – gli faccio una proposta: mi candido io alle prossime elezioni nella sua lista. Sono pronto a trasferirmi in Calabria su due piedi». E se il popolare conduttore televisivo si aspettava il silenzio del governatore calabrese, ha dovuto ricredersi. Perché dopo poco è arrivata la risposta di Scopelliti con una lettera aperta.

«Caro Alessandro – ha scritto il presidente della Regione – ti dico fin da adesso che se tu manterrai fede all’impegno assunto pubblicamente da oggi sei già non un candidato della mia lista ma il capolista del Nuovo Centro Destra a Reggio Calabria”. E così, la prossima campagna elettorale di Reggio Calabria potrebbe avere una novità con un vip candidato alla guida della lista.

“Chi conosce la mia storia politica di trent’anni e quella personale – aggiunge Scopelliti nella risposta a Cecchi Paone – sa perfettamente qual è la considerazione che ho sempre avuto nei confronti degli uomini indipendentemente dalle loro idee e preferenze, l’unica vera distinzione che ho sempre fatto, è su questa mi consentirai di essere sì discriminatorio, è tra le persone per bene e quelle che non lo sono, i mafiosi. Qui mi riconoscerai questo limite se la lotta a ogni mafia che devasta il nostro territorio può significare un limite senza se e senza ma. Giovedì, come già annunciato, incontrerò i rappresentanti locali dell’Arcigay e così come sono solito fare con franchezza spiegherò loro il senso delle mie affermazioni”.

“Venerdì invece – conclude il presidente della Regione – faremo in piazza a Reggio Calabria una manifestazione per rilanciare un concetto chiaro e forte, ora basta la nostra città deve ripartire. Questa sarebbe l’occasione ideale per ufficializzare fin da ora con la tua presenza l’impegno per Reggio Calabria con il Nuovo centrodestra o con la lista Scopelliti Presidente”.

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