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L'esemplare bianco di caretta Caretta

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Il piccolo è stato aiutato ad entrare in mare dopo essere rimasto intrappolato tra i gusci

REGGIO CALABRIA – Sulla costa ionica della Provincia di Reggio Calabria sono nate le prime Caretta caretta della stagione. Dai primi di agosto ad oggi più di 300 piccoli hanno raggiunto il mare grazie all’operato di ricercatori e volontari afferenti all’associazione Caretta Calabria Conservation. Le avverse condizioni metereologiche che caratterizzano la stagione estiva in corso hanno spesso compromesso l’emersione naturale delle piccole tartarughe tuttavia, grazie a regolari monitoraggi si è evitato il peggio, massimizzando il successo di schiusa di ogni covata.

 

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Da uno dei primi nidi schiusi, giorno 10 agosto è stato recuperato un piccolo di Caretta completamente bianco. La piccola tartaruga era rimasta intrappolata tra i gusci delle altre uova da cui è stata prontamente liberata durante le operazioni di recupero del materiale biologico post-schiusa. Riprese le forze, il piccolo “albino” è stato reintrodotto in mare al tramonto del medesimo giorno.

Come ogni anno, alcuni nidi di tartaruga vengono predisposti alla fruizione pubblica richiamando centinaia di persone sulle remote coste reggine.

La nidificazione di Caretta caretta in Calabria non è una novità. Le nostre coste accolgono ogni anno la maggior parte dei nidi deposti in Italia. Quest’anno sono già 28 i nidi rinvenuti e altri ancora potrebbero sommarsi al totale da qui alla fine di agosto, quando si concluderà il periodo di deposizione. Le schiuse continueranno nei giorni a seguire, a Bova Marina e Palizzi i prossimi nidi presso i quali sarà possibile assistere al lieto evento puntualmente pubblicizzato sulle pagine social di Caretta Calabria Conservation.

Caretta Calabria Conservation è un’associazione ONLUS appositamente fondata per il monitoraggio e la tutela dei nidi di Caretta caretta in Calabria. L’organico dell’associazione, autorizzato dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è costituito da esperti Naturalisti e Biologi organizzati in gruppi operativi di intervento lungo tutto il territorio regionale. Il rinvenimento dei nidi avviene tramite monitoraggio giornaliero delle spiagge a piedi o per mezzo di fatbike a pedalata assistita. Il personale esperto dell’associazione è coadiuvato da numerosi volontari provenienti dall’Italia e dall’estero che, nell’ambito di appositi campi di formazione e ricerca, sorvegliano ogni nidiata garantendo l’arrivo al mare di ogni piccolo nato. Caretta Calabria Conservation ha sede legale a Cosenza e sedi operative a Palizzi (RC) e a Brancaleone (RC), dove gestisce il Museo del Mare.

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