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FA i capricci, questa estate. Pare che il meteo giochi a nascondino con la crisi. Gli esperti dicono che sarà un po’ così, altalenante tra giornate di gran caldo e qualche pausa più mite e qualcuna pure con qualche nuvola. E naturalmente non mancano le previsioni su chi, dove e per quanto tempo andrà in vacanza. Le ristrettezze di un paese in difficoltà si traducono nelle preoccupazioni degli operatori del settore turistico, che aspettano questi mesi come la ragione prima delle loro attività e che ora scrutano con interesse non solo il cielo ma anche le tasche degli italiani. Nelle numerose pagine dell’Inserto Estate, che oggi prende il largo e che è un giornale nel giornale, scommettiamo sulla fiducia. Ce n’è bisogno. Di crisi non parleremo, lo facciamo ogni giorno in tutto il giornale. L’Inserto sarà, come nelle passate stagioni, una zona franca dove dominerà il sorriso e dove vivrà la Calabria bella che amiamo. Auguriamoci che il mare sia pulito, temiamo che così non sarà ma non lo racconteremo in queste pagine vacanziere. Facciamo di più. Quotidiano e Legambiente presenteranno, a partire da oggi e con cadenza ritmata, le eccellenze calabresi, i luoghi e le attività che non hanno pecche: dovrebbero essere la norma e invece non lo sono. Ma ci sono e meritano di essere segnalati. Ritroverete in queste pagine rubriche apprezzate e novità di contenuto e di grafica. Non tocchiamo lo spazio ragguardevole degli appuntamenti, zona per zona, città per città, giorno per giorno. Sarà ancora una volta la guida più ricca, completa e precisa per chi voglia muoversi dal Pollino allo Stretto sapendo che cosa si può vedere e a quali eventi si può partecipare. Uno strumento indispensabile per i calabresi e per i turisti. Due parole sullo spirito di questo Inserto Estate. Esso vuole essere un segno di accoglienza e ospitalità. Crediamo che la qualità che i turisti ricorderanno nel tempo, accanto se non prima alle bellezze di questa terra, sarà la gentilezza con la quale saranno stati coccolati nel loro soggiorno. Il turismo è una grande macchina, fatta di cose concrete, di servizi che funzionano, di beni usufruibili, di trasporti comodi e sicuri, di pulizia, di un’offerta gastronomica ricca e connotata, di prezzi giusti, di svaghi accessibili, di musei aperti. Questa è la benzina, purtroppo non sempre all’altezza delle domande e delle potenzialità, che muove questo complesso e precario meccanismo, ma senza la cortesia, la cordialità, la disponibilità e il sorriso questa macchina non va lontano. I calabresi, anche quelli che non vivono direttamente di turismo, se ne ricordino perché i loro comportamenti possono contare tanto nel successo di questa e delle prossime stagioni. Noi faremo la nostra parte. Un sorriso e una stretta di mano non fanno mai male, specie in momenti come quelli che viviamo.

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