X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

CITTANOVA (RC) – Un paese di longevi. Con il compleanno della signora Maria Curulla, lo scorso 5 settembre, Cittanova ha confermato questa sua speciale peculiarità, iscrivendo il settimo cittadino nella particolare lista dei centenari. Uomini e donne con un secolo di storia alle spalle, che hanno conosciuto le ultime fasi del Regno d’Italia, le due guerre mondiali, lo sbarco alleato. E poi, ancora, la nascita della Repubblica, il boom economico, le stragi mafiose, la fine del millennio e l’inizio della nuova era globale. 

Un lungo percorso, il loro, che prosegue con il traguardo più ambito: il secolo di vita. Nel 2013 quattro signore hanno tagliato il nastro dei cento anni: Rosa Galluccio, Domenica Criaco, Albina Auddino e, l’altro ieri, Maria Curulla. Ogni compleanno è stato festeggiato da tantissimi concittadini e dalle autorità locali. Ma quest’anno la comunità cittanovese ha festeggiato anche i 102 anni di Girolama Fama, e a dicembre festeggerà i 101 di Antonina Macrì e di Rocco Garreffa. Il dato significativo, a questo punto, è il numero complessivo di centenari presenti nel paese aspromontano: sette. Sei donne e un uomo. 

Uno studio franco–tedesco, di recente, ha portato alla ribalta internazionale il particolare caso di Molochio. Lì, nell’Aspromonte tirrenico, dove gli uomini sembrano non avere età. La ricerca, condotta da professionisti di caratura mondiale, ha scandagliato le possibili ragioni del fenomeno: tra gastronomia, ambiente e cultura. Ora Cittanova, cittadina popolata da poco più di 10mila abitanti, si prepara a contendere il ruolo di paese dei longevi. Aprendo uno scenario nuovo per le ricerche scientifiche in corso. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE