X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

L’ARTE, intesa come frutto della creatività dell’uomo, ha infinite sfaccettature. L’arte culinaria ne è, tra tutte, fiero esempio. E’ ormai pacifico come la vista sieda alla destra del gusto sul trono dei sensi che presiedono l’appagamento che deriva dall’assaporare le più variegate creazioni alimentari. Nell’ambito di questa filosofia si è tenuta a Foggia, la seconda edizione del Cake Design Magic Show, manifestazione dedicata all’abilità, propria dei maestri pasticcieri di tutta la nazione, di creare vere e proprie sculture e composizioni artistiche costituite interamente da dolci e affini squisitezze. Tra i protagonisti dell’evento, che ha visto sfidarsi giovani pasticcieri di grande talento provenienti da molte regioni della nazione, si è particolarmente distinta, posizionandosi al secondo posto su decine di concorrenti, una giovanissima calabrese, Filomena Tucci, originaria e residente a Trebisacce. La fantasiosa artista del gusto, già nota in ambito locale per le sue creazione originali e capaci di esaltare le papille gustative di chi ha avuto la fortuna di poterle apprezzare, ha ricevuto il plauso dell’ospite d’onore della manifestazione, Fiorella Balzamo, celebre Cake Designer, esperta in materia per numerose trasmissioni televisive e autrice di uno dei testi di riferimento sull’argomento, dal titolo Le Torte di Fiorella -Viaggio nel mio dolce mondo: il Cake Design. 

La sfida, combattuta a colpi di Pan di Spagna, crema pasticciera, biscotti e glassa, ha avuto per tema il Natale. Al fianco di paffuti babbi natale di marzapane, di alberi di zucchero addobbati con confetti colorati, la creazione dell’artista trebisaccese, ha svettato per la sua imponente e realistica struttura, oltre che, naturalmente, per la bontà del sapore. Il risultato conseguito dalla Tucci rileva un’eccellenza di livello, permettendo al territorio calabrese di vantare un nuovo talento nel suo ricco palmares di stelle dell’enogastronomia, ricchezza che non può non costituire pietra angolare della cattedrale di iniziative legate al turismo di cui la regione si deve fare forte, al fine di incrementare il ventaglio di prerogative proprie della regione Calabria, che da sempre può vantare una tradizione dolciaria invidiabile. L’esaltazione dei sensi, propria di questa forma d’arte riconosciuta a livello mondiale, rappresenta sicuramente una direzione in cui convogliare la creatività di molti giovani calabresi, costituendo tanto l’industria, quanto l’artigianato enogastronomico uno sbocco lavorativo da perseguire senza l’atavica paura del nuovo.
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE