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ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Da oggi e per due giorni, Roseto Capo Spulico si trasforma in un set cinematografico per il nuovo film di Simona Izzo, “Festa di una famiglia allargata”. Due giorni in cui Roseto sarà sotto i riflettori del grande cinema italiano, offrendo alle telecamere il fascino del suo mare e dei suoi paesaggi, cornice ideale per la nuova pellicola dell’a attrice e regista romana.

Domani, dunque, il primo “ciak” per le riprese del film, prodotto dalla Film9 Srl, che vedrà tra i protagonisti Francesca Neri, Max Gazzè, Valentina Cervi, Miriam Catania, Marco Cocci, Mariano Rigillo e Lorenzo Siffredi. “Festa di una famiglia allargata”, film improntato alla classica commedia all’italiana, racconta le vicissitudini che si consumano all’interno delle attuali famiglie moderne, sempre più “figlie dei tempi”, di un nuovo modo di concepire e percepire il concetto di “famiglia”. Roseto in questo nuovo film di Simona Izzo, che uscirà nelle sale cinematografiche nel 2016, gioca un ruolo da protagonista, offrendosi alle telecamere in tutto il suo splendore, con gli ingredienti che la caratterizzano e la fanno apprezzare: la natura, il mare, il castello federiciano, i paesaggi e le pregevoli architetture.

«La direzione è quella giusta. – commenta il sindaco di Roseto, Rosanna Mazzia -. La presenza di una regista così prestigiosa e di un cast di altissima levatura artistica sono garanzia di sicuro successo. La scelta di ambientare questo film anche a Roseto Capo Spulico – aggiunge Mazzia – ci onora e ci inorgoglisce e costituisce un valore aggiunto per tutto il territorio».

Annunciando l’aperitivo di benvenuto, in programma questo pomeriggio alle 18 al Castello (mentre per la conferenza di presentazione uficiale del lavoro cinematografico sarà domani alle 18 all’Otium Resort di Sibari) con Simona Izzo ed il cast del film Rosanna Mazzia conclude: «L’investimento che l’amministrazione regionale a guida Oliverio e il Dipartimento turismo, con il direttore Pasquale Anastasi, stanno facendo nel segno del rilancio dell’immagine della nostra terra e della valorizzazione delle bellezze naturali e dell’enorme patrimonio ambientale e culturale, saranno uno strumento di sviluppo per l’intera Regione».

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