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COSENZA – Mediterranea, come da copione. Gambe slanciate, capelli corvini, 18 anni, studentessa di Taurianova. E’ Alessia Siclari la miss Calabria 2013, incoronata domenica sera al teatro Rendano di Cosenza, davanti a una platea nutrita che ha applaudito alla sua elezione tra le 48 ragazze arrivate in finale. Alessia andrà direttamente alla finale nazionale di Jesolo, saltando la fase delle prefinali che invece dovranno affrontare le altre nove miss uscite fuori dalla serata cosentina. La bella miss condividerà la gioia della coroncina sicuramente con il suo fidanzato, Andrea Tacconi, figlio del celebre portiere Stefano, con la quale Alessia fa coppia fissa da qualche mese. Ma non sarà l’unica calabrese a tentare di conquistare la fascia più ambita di Miss Italia. 

Altre nove partiranno per le prefinali, come annunciato da Dante Zardi, agente unico per Miss Italia in Calabria, nel corso della serata al Rendano, condotta insieme alla scintillante attrice cosentina Larissa Volpintesta, reduce da diversi successi per la fiction italiana. Le altre fasce sono state, infatti, consegnate a Miss Wella Calabria Federica Serafino, Miss Miluna Serafina Caridi, Miss Cinema Planters Marika De Fazio. Con loro andranno a Jesolo anche le altre cinque miss che si erano qualificate in altre tappe regionali. Si tratta di Miss Forme morbide, selezionata a Praia a mare, ma nativa di Pompei Ambra Vitiello (scelta direttamente da Patrizia Mirigliani), Miss Bellezza Rocchetta Erica Munafò (Vibo), Miss Eleganza Calabria Graziella Cilione (Rc), la Miss cinema Valeria Tripodi di Reggio, Miss In Gambissima Cinzia Paone (Cz) e Miss Sportiva Pia Rocca (Cs).
 Da qui in poi c’è di certo solo che le prefinali sono previste per il 29 settembre a Jesolo, mentre restano le nubi sulla messa in onda televisiva della finale. Ci sarebbe in atto, proprio in queste ore, una trattativa sottotraccia, per arrivare ad una fumata bianca per la trasmissione della finale su La7. Una finale che non vedrebbe comunque alla conduzione Sergio Castellitto, che si è sfilato da questo progetto per divergenze di opinioni con l’organizzazione del concorso. L’ipotesi più accreditata, se dovesse saltare definitivamente l’accordo con La7, rimane quella della trasmissione in streaming dell’evento e sui circuiti televisivi alternativi. Ma, platea televisiva a parte, in queste ore per le ragazze calabresi c’è solo la gioia di poter partecipare, da protagoniste, a un’esperienza unica, forte di una tradizione, e di un successo, lungo 74 anni.
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