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DUE premi in una settimane, l’ultimo porta il nome del grande Federico Fellini. Un’estate di riconoscimenti per il cortometraggio Margerita, firmato dal regista calabrese Alessandro Grande. Con il sugello dell’incoronazione al 14° Festival Corto Fiction di Chianciano. “Una piuma di luce che cala dolcemente nella coscienza dello spettatore. Luoghi comuni che vengono sconfitti con l’intelligenza e la dolcezza tipica di Alessandro Grande. In tutto questo si respira l’aria felliniana, un sapore che la Giuria ha intensamente apprezzato e goduto senza indugi”: con questa motivazione al lavoro del regista calabrese è stato attribuito il premio Fellini, il più ambito della rassegna cinematografica.

VIDEO: GUARDA IL TRAILER DEL CORTO MARGERITA

Margerita, coprodotto da Pi.Sa. Film e Imago, oltre ai giurati ha convinto anche il pubblico. «E’ un premio che mi onora e che mi carica di responsabilità – commenta il catanzarese Grande – Questo lavoro mi sta riempiendo di soddisfazioni e non posso che prendere tutti questi riconoscimenti come ulteriore motivazione per fare sempre meglio in futuro».

Ad oggi il lavoro di Grande ha già ottenuto 67 premi in poco più di un anno di distribuzione. Pochi giorni prima di Chianciano era arrivato il riconoscimento anche negli Stati Uniti, con la vittoria del premio come Miglior Film allo Shredder International Film Festival del Vermont.

 

 

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