X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

 

Si chiama «Hashtag e Ntuglie» lo spettacolo che Nunzio Scalercio metterà in scena a Cosenza il 3 gennaio 2015 sul palco del Teatro dell’Acquario. La stand-up comedy, spiega l’attore cosentino, verterà sui temi caldi che hanno tenuto banco nel 2014 in Calabria: «La terra dei due Mario (Occhiuto e Oliverio, ndr), gli hashtag elettorali, gli ammiccamenti da cartello, gli aperitivi, le invasioni neomelodiche da primo lotto, le idiosincrasie, gli amori e gli odi, le dame, i cavalieri, l’arme e le tarantelle, la U di Uanta, l’indelebile ascesa e la caduta di Leo il gladiatore, gli eroi dei social network bruzi, Pinuzzu l’highlander, vecchi e nuovi giornali in riva al Crati, la verità che mai nessuno ha mai raccontato sui cuddruriaddri, i pasti e i rimpasti».

Tutto quello che Scalercio definisce «il meglio e il peggio degli hashtag bruzi che resteranno per sempre come elementi mitologici nella memoria dei cosentini». Tra gli ospiti, il cantautore Antonello Anzani (che proporrà in anteprima assoluta il suo nuovo brano incentrato sulla vicenda dolorosa di Denis Bergamini) e il Maestro Gianluca Nava, restauratore della colonna di Sosno, della Fontana dei 13 canali e delle colombe di Baccelli note ai cosentini come «di Piazza Kennedy».

Ospite d’onore, Pasquale Anselmo, attore e doppiatore, voce italiana di Nicolas Cage, John Turturro e Philip Seymour Hoffman che interpreterà un brano di Nunzio Scalercio in cui saranno coivolti i santi che prestano il proprio nome a tutte le chiese cosentine. I biglietti per lo spettacolo sono andati subito tutti esauriti. L’attore e la direzione del teatro dell’Acquario stanno valutando l’ipotesi di concedere un eventuale bis.

 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE