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CATANZARO – Polvere di stelle sull’estate catanzarese in riva al mare. Il Magna Graecia film festival si farà e si farà a Lido. Dal 25 luglio al 2 agosto avremo nuovamente la “nostra” croisette festivaliera. S’intensificano in queste ore i contatti tra il sindaco Sergio Abramo, che sta seguendo in prima persona la realizzazione della rassegna, e il direttore artistico del festival Gianvito Casadonte. 

Innegabile che il Mgff – nato a Soverato con una tappa a Mantepaone Lido – abbia catalizzato l’attenzione e le presenze nel quartiere marinaro nelle scorse edizioni, confermandosi una delle carte vincenti nella programmazione estiva del capoluogo. 

Quest’anno il festival sarà provocatoriamente dedicato «ai folli, agli anticonformisti. ai ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso, Costoro non amano le regole, specie i regolamenti, non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo, potete glorificarli o denigrarli ma l’unica cosa che non potrete mai fare loro è ignorarli…”. Il motivo è presto detto: il festival celebra Mario Monicelli a cento anni dalla nascita. Il regista, geniale dissacratore dall’ironia pungente, sarà l’ombra lunga dell’edizione 2015. 

Del resto, Casadonte ha firmato producendolo “Vicino al Colosseo… c’é Monti”. Un corto, durata 22 minuti e sottotitoli in inglese, presentato anche alla Mostra del Cinema di Venezia, fuori concorso nel 2013. Una sorta di autobiografia filmata del grande regista che viveva nel quartiere Monti a Roma, nato da di Chiara Rappacini, e prodotto dai fratelli Casadonte.   

Vicino al Colosseo… c’é Monti” ha come unico interprete il solo Monicelli, che, preso per mano lo spettatore, comincia un breve e intenso viaggio nell’atmosfera e nella storia di uno dei quartieri più antichi di Roma. Quel quartiere dove, al civico 29 di Via dei Serpenti sopra un gelataio famoso per la sua “stracciatella”, il regista toscano ha avuto il suo buen retiro. A un passo dall’antica Suburra, in una piccola casa dove lo sfondo del Colosseo assomiglia ad una quinta teatrale. 

Ma lasciamo per ora Monicelli e torniamo alla nuova edizione. Spunta il nome di Serena Rossi tra le possibili madrine in lizza. Bellezza bruna, proveniente da una famiglia di artisti dediti alla musica, esordisce nel 2002 come cantante nel musical C’era una volta…Scugnizzi di Claudio Mattone ed Enrico Vaime. Nel 2003 viene scritturata per il ruolo di Carmen Catalano in Un posto al sole, personaggio. Quest’anno figura nel cast della fiction Squadra mobile, spin-off di Distretto di Polizia, e doppia ancora una volta la principessa Anna nel cortometraggio Frozen Fever, sequel del film originale, distribuito nelle sale cinematografiche insieme a Cenerentola. . Tra i film, invece, “La Foresta di ghiaccio” e “Italo”. Una serata speciale sarà dedicata a “Ma che bella sorpresa” di Alessandro Genovesi con Claudio Bisio e Frank Matano. Ciak: si gira!

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