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CATANZARO – Nessun dramma in casa giallorossa per il pareggio di domenica scorsa contro gli abruzzesi de L’Aquila. Un pareggio che, alla fine dei novanta minuti sta comunque stretto alla squadra di Ciccio Cozza che, sul tabellino, deve annotare un rigore sbagliato ad opera del suo bomber Simone Masini ed un gol annullato all’argentino Bugatti (ancora non si riesce a capire cosa abbia convinto l’assistente numero 1 ad alzare la bandierina subito dopo il tiro dell’attaccante). 

Risultati  alla mano, la vittoria avrebbe consentito al Catanzaro di occupare, per la prima volta durante il campionato, la prima posizione di classifica in vista anche della prossima giornata che vedrà i giallorossi ospiti dei “cugini” vibonesi e con il Perugia che dovrà osservare il turno di riposo programmato ad inizio di stagione. 

«Con il pari di domenica scorsa – ha commentato Cicco Cozza nel consueto appuntamento del martedì con la stampa – diciamo che l’appuntamento con la vetta è solo rimandato anche se non dobbiamo sottovalutare la Vibonese che è un avversario difficile e che, nelle ultime tre giornate, ha ottenuto una vittoria e due pareggi di cui uno contro il Perugia. Di fronte però avrà un Catanzaro determinato e che vorrà riscattare l’occasione mancata di domenica scorsa». Nonostante il pareggio, la lancetta dell’umore dei ragazzi di Cozza, segna sempre “positivo” ed il tecnico non ci sta  a pensare che se si ritardasse di qualche domenica l’aggancio al Perugia, si potrebbero avere ripercussioni sull’umore della squadra. «Noi siamo consapevoli che nelle prossime cinque partite ci potrebbe essere la svolta. Quella di domenica scorsa è stata solo un’occasione mancata. Vibonese, Isola Liri e Gavorrano saranno determinanti. Dobbiamo raccogliere il massimo nell’ottica di crearci un  vantaggio sulle altre due formazioni con le quali siamo in gioco. Se riusciamo in questo nostro obiettivo è possibile che nella terzultima giornata di campionato (quando al Ceravolo sarà di scena la Vigor Lamezia)  potremo festeggiare la promozione diretta». Un campionato, quello dei giallorossi che corrisponde, in termini di intensità e di risultati, a quello che aveva previsto  Ciccio Cozza quando, nel luglio scorso, aveva avuto la squadra dal presidente Cosentino. 

Forse, leggendo i nomi delle squadre, non aveva previsto una volata finale a tre con Perugia e Vigor Lamezia. «Il cammino del Catanzaro è esattamente quello che avevo immaginato – ha aggiunto il tecnico – anche se non credevo che avremmo lottato in tre squadre per due posti. Ero convinto che alla fine, una delle tre avrebbe mollato. Non è stato così e chiunque è lì lo sta meritando. Ora, però, queste ultime otto partite saranno dure per tutti.  Solo chi sbaglierà di meno alla fine l’avrà vinta. Diversamente chi andrà ai play off dovrà pensare a quanto si è speso in termini di energie. Ma questo è un argomento che non ci interessa perché sono convinto che arriveremo tra le prime due della classifica». L’argomento poi si sposta sul capitolo “infortuni”. Domenica scorsa Ciccio Cozza ha dovuto fare a meno di Sirignano (che soffre di un risentimento muscolare),  di Quadri e di D’Anna (fermati per un turno dal Giudice sportivo). Dopo solo cinque minuti, però, anche Carboni ha lasciato il campo per una distorsione alla caviglia sinistra. Tutte assenze che hanno influito (eccome) sul risultato finale. Per domenica, si recuperano Quadri e D’Anna e forse anche Sirignano. «Carboni sicuramente non ci sarà. Il rammarico, comunque, al di là dell’infortunio a Carboni o del rigore sbagliato, è che non siamo riusciti a vincere la partita nonostante abbiamo avuto le occasioni per farlo. Non è dipeso da noi». Ieri pomeriggio la squadra si è ritrovata al Ceravolo per iniziare il lavoro settimanale in vista della trasferta di domenica a Vibo Valentia. Tutti presenti, dunque, ad eccezione di Carboni e di Luca Scerbo, a bordo campo con una vistosa fasciatura alla spalla sinistra. Per domenica è possibile che la società ospitante possa mettere a disposizione della tifoseria giallorossa 1800 biglietti al prezzo di 12 euro + 1,70 di diritti di prevendita. I tagliandi d’ingresso sono in vendita presso la Totoricevitoria Rotundo, in via Stazione  nel quartiere Sala.

 

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