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VIBO VALENTIA – «Questa è una sfida che si gioca nell’arco di 180 minuti, ma bastano pochi attimi di disattenzione per compromettere tutto». Pacato, ma al contempo perentorio e deciso, il monito che l’allenatore della Vibonese ha rivolto alla squadra a poche ore dalla delicata gara contro il Neapolis. «Dobbiamo resettare tutto – ha riferito Alfonso Ammirata – Dobbiamo ragionare come se non partissimo da quel gol di vantaggio, perché rischieremmo di compromettere ogni cosa. Guai a pensare di poter gestire il risultato. Ho detto la stessa cosa prima della gara di andata e lo ribadisco adesso: non dobbiamo fare calcoli e non ne faremo». Insomma, nessun calcolo contro una formazione – il Neapolis – che dovrà ribaltare il risultato dell’andata per credere ancora nella salvezza; alla Vibonese, invece, per accedere al turno successivo, basterà vincere, pareggiare o perdere con un solo gol di scarto. «Ribadisco che abbiamo grande rispetto verso la squadra campana, che si esprime meglio fuori casa. Probabilmente partiranno all’assalto e noi dovremo essere bravi ad interpretare la gara soprattutto nelle fasi iniziali del match, quando dovremo evitare di rimanere schiacciati e di subire il loro ritmo. Ai ragazzi – ha poi riferito il tecnico rossoblù – ho detto che siamo noi a giocare in casa e che dovremo essere noi a imprimere il ritmo alla sfida, giocando con estrema attenzione e concentrazione. In Campania abbiamo conquistato un bel risultato, ma adesso c’è la sfida di ritorno e non dovremo compromettere quanto di buono fatto sette giorni addietro».

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