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REGGIO CALABRIA – La Corte di Giustizia Federale ha parzialmente accolto 7 ricorsi di club e tesserati contro le sentenze di primo grado emesse dalla Commissione Disciplinare Nazionale in relazione al primo filone del calcioscommesse, relativo all’inchiesta condotta dalla Procura di Cremona. Tra gli sconti applicati, la Reggina ha guadagnato un punto, passando da -4 a -3.

Alla compagine calabrese si è aggiunto il Pescara, a cui è stata annullata la penalizzazione di 2 punti, convertita in un’ammenda di 30.000 euro. Questo perché la posizione di Gianluca Nicco in relazione a Piacenza-Pescara del 9 aprile 2011, è stata alleggerita. Non si parla più di illecito sportivo ma di omessa denuncia e la squalifica è stata ridotta da 3 a 1 anno. In serie B ridotte anche le penalizzazioni di Novara (da -4 a -3) e AlbinoLeffe (da -15 a -9). Niente sconti, invece, per i tesserati.

Alla Reggina erano stati inflitti quattro punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di Serie B, in merito alle indagini sul calcioscommesse. Per i calabresi la penalità era stata di due punti in meno rispetto a quanto richiesto dalla procura federale.

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