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MANCAVANO due minuti al novantesimo quando su calcio d’angolo battuto da Sarno, Comi colpiva di testa mandando la palla a infilarsi in rete nell’angolino basso. Comi e Sarno: due calciatori buttati nella mischia da Dionigi nella ripresa, salvano la Reggina a Cesena, regalando un pareggio che muove una classifica melmosa per gli amaranto, inchiodati ancora al penultimo posto insieme all’Empoli con appena sei punti, quattro in più del Grosseto.

La squadra romagnola era passata in vataggio già al 12: a segnare era stato Gianluca Comotto, anche lui di testa e anche lui su calcio d’angolo. Un gol da ex per il difensore che nel 2004 visse una breve esperienza di serie A (appena 14 presenze) in riva allo Stretto prima di passare alla Fiorentina. Una prima frazione che si è poi chiusa con la Reggina in svantaggio. Nella ripresa i cambi disposti dal tecnico amaranto danno i loro frutti. E nel finale il gol che evita il crac per la squadra calabrese.

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