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VIBO VALENTIA – Tonno Callipo Vibo Valentia-Copra Elior Piacenza poteva essere la partita della svolta per i giallorossi. Alla vigilia, la presentazione del match tra calabresi ed emiliani metteva di fronte una squadra che arrivava da quattro sconfitte consecutive in campionato contro un’altra che prima dell’ultimo stop in campionato (ko casalingo contro Macerata) aveva collezionato quattro successi consecutivi. Quello tra Vibo e Piacenza è stato un match davvero spettacolare che ha visto la Copra Elior capace di violare il Pala Valentia col punteggio di 0-3, ma con una Tonno Callipo che ha sputato sangue per due set battagliando colpo su colpo contro una formazione infarcita di stelle. Un ko pesante in termini di risultato, ma non nella prestazione. Una partita alla quale hanno assistito 1700 spettatori imbufaliti con la coppia arbitrale composta dal primo arbitro Puecher e con il secondo La Micela (arbitro internazionale). 

Due set combattuti, tirati al massimo con la Callipo capace di portarsi avanti nel primo e nel secondo e di essere molto vicini a conquistarli. Contingenze, errori tecnici e interpretazioni dubbie del duo arbitrale hanno portato Piacenza avanti 0-2. Una Copra che però non ha mai mollato di un centimetro e che è tornata sul pezzo grazie ai fondamentali con i quali riesce a esprimersi meglio: la battuta e il muro. Terrificanti le bordate scagliate da Simon (tre aces), Fei (cinque aces), Holt. E poi a muro, nei momenti decisivi, Piacenza ha messo la freccia e col cubano e con l’ex di turno, uno dei tanti, Tencati, bravo a stoppare Buti e portare ai vantaggi i suoi. Una Callipo che non ha demeritato, che ha giocato bene in attacco nel primo set trascinata Klapwijk e Buti, ma che ha dovuto soccombere. Medesimo copione nel secondo set con i giallorossi avanti, vicini a chiudere il parziale più volte, ma sul più bello rimontati da un sontuoso Simon (ace del cubano del 24-24). Poi sul 30-29, la chiamata di invasione al muro giallorosso che aveva stoppato Fei (murato a tre da Barone, Badawi e Klapwijk). 

Palla a terra, ma per il duo arbitrale è invasione e allora si va sul 30-30. Piacenza poi chiuderà 31-33. Nel terzo set la Tonno Callipo è calata e Piacenza ha chiuso la contesa 19-25. Una sconfitta che fa male ma che dovrà servire per la ripartenza in vista di un girone di ritorno ancora lungo e dal quale il team di Blengini può certamente ricavare molte soddisfazioni. 

 

 

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – COPRA ELIOR PIACENZA 0-3 (27-29, 31-33, 19-25)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda, Farina (L), Forni, Rocamora, Badawy 7, Buti 10, Klapwijk 18, Barone 3, Urnaut 13. Non entrati Montesanti, Lavia. All. Blengini.
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Papi 3, Fei 19, Simon 14, Zlatanov 17, Holt 6, Tencati 1, Maruotti, De Cecco 2. Non entrati Latelli, Corvetta, Ogurcak, Vettori. All. Monti.
ARBITRI: Puecher, La Micela.
NOTE: Spettatori 1700, incasso 6500, durata set: 34′, 37′, 26′; tot: 97′

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – COPRA ELIOR PIACENZA 0-3 (27-29, 31-33, 19-25)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda, Farina (L), Forni, Rocamora, Badawy 7, Buti 10, Klapwijk 18, Barone 3, Urnaut 13. Non entrati Montesanti, Lavia. All. Blengini.
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Papi 3, Fei 19, Simon 14, Zlatanov 17, Holt 6, Tencati 1, Maruotti, De Cecco 2. Non entrati Latelli, Corvetta, Ogurcak, Vettori. All. Monti.
ARBITRI: Puecher, La Micela.
NOTE: Spettatori 1700, incasso 6500, durata set: 34′, 37′, 26′; tot: 97′

 

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