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TARSIA (Cs) – Manca un minuto alla fine dei tempi supplementari della gara tra il Tarsia e il Marcellina (valevole per i play off di Terza categoria). Il risultato è fermo sull’1-1. Rummolo, giocatore del Marcellina, dopo aver saltato due avversari, segna il gol vittoria che consente alla sua squadra di andare alla finale promozione. 
Da quel momento in poi non si capisce più nulla in campo e dagli spalti inizia l’invasione dei tifosi di casa. A farne le spese è il giocatore del Marcellina, Spingola, ricoverato all’ospedale civile dell’Annunziata. Pare che lo stesso giocatore abbia riportato la frattura di tre costole. Da lì, l’intervento dei carabinieri che hanno tenuto a lungo dirigenti e calciatori per ricostruire lo spiacevole epilogo della partita. A tal proposito gli stessi carabinieri hanno acquisito gli atti ufficiali di gara e un video che ritrae quanto accaduto dopo il gol di Rummolo, proprio all’ultimo minuto di gioco.
Dispiaciuto di quanto successo anche il sindaco di Tarsia Antonio Scaglione (ieri impegnato con il Vescovo nella cattedrale di Rossano). «Esprimo la mia solidarietà al giovane calciatore del Marcellina – afferma il sindaco Scaglione – che è stato aggredito e a tutta la diregenza del Marcellina. Sono fatti spiacevoli che non dovrebbero accadere mai, specie nello sport».
Deluso è amareggiato anche il direttore sportivo del Marcellina Alfredo Loiero. «Ho giocato a calcio per 26 anni tra i dilettanti. Non ho mai visto niente del genere. Sono davvero rammaricato».
Per quanto rigurda la cronaca sportiva, con questa vittoria, il Marcellina accede alla finale play off per la promozione in Seconda categoria, dove troverà la squadra dei Campioni di Spezzano Albanese che ieri ha superato il Tortora.

TARSIA (CS) – Manca un minuto alla fine dei tempi supplementari della gara tra il Tarsia e il Marcellina (valevole per i play off di Terza categoria). Il risultato è fermo sull’1-1. Rummolo, giocatore del Marcellina, dopo aver saltato due avversari, segna il gol vittoria che consente alla sua squadra di andare alla finale promozione. Da quel momento in poi non si capisce più nulla in campo e dagli spalti inizia l’invasione dei tifosi di casa. A farne le spese è il giocatore del Marcellina, Spingola, ricoverato all’ospedale civile dell’Annunziata. Pare che lo stesso giocatore abbia riportato la frattura di tre costole. 

 

Da lì, l’intervento dei carabinieri che hanno tenuto a lungo dirigenti e calciatori per ricostruire lo spiacevole epilogo della partita. A tal proposito gli stessi carabinieri hanno acquisito gli atti ufficiali di gara e un video che ritrae quanto accaduto dopo il gol di Rummolo, proprio all’ultimo minuto di gioco.

 

GUARDA IL VIDEO: IL GOL E POI LA RISSA (Riprese effettuate da CalNews)

 

I carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano stanno valutando anche la posizione di due giocatori del Tarsia. Hanno già sentito diversi giocatori delle due squadre oltre ai dirigenti e ad alcuni tifosi che sarebbero scesi in campo e le attenzioni si sono concentrate su due giocatori del Tarsia. Al momento, comunque, non sono stati ancora adottati provvedimenti giudiziari

Dispiaciuto di quanto successo anche il sindaco di Tarsia Antonio Scaglione (ieri impegnato con il Vescovo nella cattedrale di Rossano). «Esprimo la mia solidarietà al giovane calciatore del Marcellina – afferma il sindaco Scaglione – che è stato aggredito e a tutta la diregenza del Marcellina. Sono fatti spiacevoli che non dovrebbero accadere mai, specie nello sport».Deluso è amareggiato anche il direttore sportivo del Marcellina Alfredo Loiero. «Ho giocato a calcio per 26 anni tra i dilettanti. Non ho mai visto niente del genere. Sono davvero rammaricato».

Per quanto rigurda la cronaca sportiva, con questa vittoria, il Marcellina accede alla finale play off per la promozione in Seconda categoria, dove troverà la squadra dei Campioni di Spezzano Albanese che ieri ha superato il Tortora.

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