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COSENZA – Tre a zero nel derby e Cosenza fa festa, schiacciando la Vigor Lamezia. Per i silani si tratta della prima vittoria al San Vito, ma anche del coronamento dei segnali di ripresa emersi dopo l’arrivo in panchina di Giorgio Roselli, subentrato a Cappellacci alla guida della squadra rossoblù. Per i biancoverdi è la prima sberla nella sequenza di sfide dirette tra squadre calabresi che affolla il campionato delal Lega Pro.

IL DERBY DEL SAN VITO – Quella che si è giocata sul campo del Cosenza è stata una partita che si è subito incanalata verso la sponda bruzia. Era il 6′ quando Fornito ha messo a segno un calcio di punizione Gioiello, alle spalle del portiere ospite Piacenti. Il raddoppio, firmato da Calcetta, è arrivato invece all’inizio del secondo tempo: Calderini ha rubato palla a centrocampo e innescato il centrocampista rossoblù che si è presentato a tu per tu con Piacente e gli ha fatto passare il pallone tra le gambe. Tempo un minuto ed è arrivato il 3-0: pallone al limite dell’area per Cori, controllo e tiro in rete. E la partita, da quel momento, si è virtualmente chiusa, salvo registrare al 92′ l’espulsione dell’esterno difensivo lametino Malerba. Silani che salgono a quota 11 in classifica, Vigor Lamezia che si fermano dieci punti più su. 

CATANZARO, CHE FINALE – In serata (inizio 19.30) è toccato invece al Catanzaro, che ha strappato a Lecce un pareggio al 92′ nella prima partita senza mister Moriero e sotto la guida di D’Urso. E a proposito di cambi in panchina, il ko interno della Reggina nell’anticipo con la Salernitana ha portato alle dimissioni del tecnico Cozza (LEGGI).

In Puglia i giallorossi calabresi si svegliano nella ripresa, dopo che i primi 45′ si erano chiusi in doppio svantaggio grazie ai gol di Doumbia. Ci pensa Ilari al 22′ a riaprire la gara. Poi, in pieno recupero, arriva il pareggio siglato da Maiorano.

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