X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

COSENZA – Il Cosenza ipoteca la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro edizione 2014-2015. Nella finale d’andata, infatti, i rossoblù sono riusciti a tirar fuori dal cilindro la gara perfetta allo stadio Sinigaglia di Como battendo i lariani con un rotondo 4-1. Il ritorno al San Vito, il prossimo 22 aprile, si prospetta come una vera e propria passerella, che richiamerà il pubblico delle grandi occasioni. Un traguardo fortemente voluto, che premia società, squadra e tecnico dopo una stagione partita male ma che si sta chiudendo come nessuno forse poteva immaginare.

Gara sontuosa da parte dei rossoblù, che soffrono solo nella parte iniziale della gara e nei minuti finali. Il Como è sceso in campo molto determinato a sfondare la retroguardia silana, ma in avanti non ha trovato mai spunti particolari per far male. Due interventi decisivi del portiere del Cosenza Saracco nel primo tempo, uno su Berardocco e l’altro su Le Noci. In mezzo le reti di Criaco al 24′ (gran tiro da fuori area nell’angolino basso alla destra di Crispino) e di De Angelis al 27′ (angolo di Statella girata di testa a rete di Carrieri, respinta di Crispino con De Angelis che si trova sotto rete e non deve fare altro che appoggiare in rete. Nella ripresa, al 12′, il Cosenza chiude il match con la rete di Statella, la prima in rossoblù, su assist di Cesca dalla sinistra, mentre al 25′ è il Como ad accorciare le distanze su una splendida punizione di Le Noci nel sette. Al 47′ il quarto sigillo arriva con Calderini e ancora su splendido assist di Cesca. Il match si chiude con i rossoblù a festeggiare sotto il settore dei tifosi arrivati da Cosenza e dal nord (un centinaio circa).

L’appuntamento con la storia, adesso, è per il prossimo 22 aprile, ma prima di alzare la Coppa ci sarà la salvezza aritmetica da raggiungere. Domenica si viaggia alla volta di Ischia e il discorso si potrebbe chiudere definitivamente.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE