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COSENZA – Il Cosenza soffre il turno di riposo ed impatta contro un ottimo Akragas, ben disposto dal tecnico Legrottaglie. Partita sostanzialmente corretta e senza particolari episodi di nervosismo se non negli ultimi minuti e con un copione diverso rispetto a quello sviluppatosi due settimane fa, quando il Martina Franca non impensierì Perina quasi mai, mentre oggi gli agrigentini hanno più volte creato grattacapi ai centrali di casa, permettendo ai rossoblù di emergere solo dal 30′ in poi della ripresa, quando Caccetta, Arrighini e Vutov hanno sfiorato per tre volte il vantaggio. Ultima emozione sulla sirena con una punizione di Arrigoni che sfiora il palo a portiere battuto e che conferma un risultato ad occhiali sostanzialmente giusto per quanto visto in campo, dove ad un primo tempo avaro di emozioni ha fatto da contraltare una ripresa in cui le due squadre si sono fronteggiate a visto aperto e dividendosi i 45′.

CATANZARO – Sconfitta interna, invece, per il Catanzaro che nello scontro casalingo contro la Juve Stabia cede alla migliore organizzazione dei campani che fanno propri i tre punti. La partita giocata al Ceravolo non ha quindi riservato sorrisi ai giallorossi che malgrado siano passati in vantaggi al primo minuto di recupero grazie ad un gol di Andrea Razzitti, non fanno risultato capitolando nella ripresa. Al 52 minuto infatti pareggia la Juve Stabia con Ripa che di testa la mette dentro. A pochi minuti dallo scadere arriva il gol vittoria per la Juve Stabia che all’83esimo minuto passa in vantaggio con Gomez.

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