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COSENZA – Continuano gli omaggi all’uomo e allo sportivo. Cosenza potrebbe rivivere la storia della sua bandiera, Gigi Marulla in una pellicola. L’idea del progetto cinematografico è di Andrea Solano, che dopo aver prodotto “La notte prima”, lungometraggio ispirato alla leggenda di Alarico, ha deciso di continuare a muoversi sul filone dei miti della città. Ancora una leggenda, solo che a differenza di Alarico, Marulla è stato davvero figlio (adottivo) della città bruzia e la sua traccia è dappertutto, insomma bisogna scavare poco per ritrovare il suo tesoro, racchiuso nel grande dolore della città quando ci ha lasciati.

«Voglio regalare belle storie a Cosenza», ci svela Solano, direttore artistico della due giorni “Assaggi di cinema” che oggi e domani animeranno il Teatro Rendano.

LA MORTE DI MARULLA E LA CITTA’ IN LUTTO

Da un mito ad un altro mito, prima Alarico ed ora la voglia di portare sul grande schermo la vita del bomber rossoblù prematuramente scomparso. “Marulla un modello per la città che va oltre lo sport”. Il primo ad essere contattato è stato Kevin, figlio di Gigi a cui Solano ha sottoposto il progetto così da avere il via libera per iniziare la scrittura del soggetto e i casting.
Non sarà un film solo per Cosenza, la distribuzione dovrà essere in scala nazionale. Un lungometraggio che dovrà coinvolgere il grande pubblico, una storia avvincente e non una semplice biografia dell’uomo e del calciatore. Si inserirà il personaggio Gigi Marulla in un contesto più ampio, costruendo sottostorie. Il film è ancora in fase embrionale, per ora il producer ha lanciato la proposta alla famiglia e lo ha fatto pubblicamente durante un evento glamour in quel di Rende. L’ufficialità dovrebbe arrivare a breve, si aspetta forse la serata di giovedì, ovvero la chiusura della seconda edizione dell’iniziativa che l’associazione culturale Idea dedica al cinema.

Set naturale per un film su Marulla non può che essere Cosenza, il suo stadio e non solo, senza farsi mancare qualche scena oltre i confini territoriali, ripercorrendo anche le esperienze del grande Marulla. Un ruolo d’eccezione sarà riservato alla tifoseria.
La scrittura sarà quasi corale, saranno preziosi alla sceneggiatura tutti gli aneddoti che la famiglia, gli amici e le persone che gli stavano vicino potranno raccontare. Chi avrà l’arduo compito di interpretare Gigi Marulla? Non c’è ancora nell’immaginario del produttore di Cassano un volto, «un paio di nomi ci sarebbero, ma solo attraverso un casting potrà venir fuori il protagonista».

Assicura che sarà sicuramente un attore di spessore, un nome di rilievo del panorama cinematografico. La storia di Marulla riuscirà a catalizzare sicuramente l’interesse tanto del pubblico che degli operatori del settore, così come ha conquistato immediatamente il cuore di una città.

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