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L'attaccante del Cosenza Ettore Mendicino

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I rossoblù silani fanno 2-2 col Fondi dell’ex Calderini, autore di una doppietta. Tra Juve Stabia e Reggina finisce 3-3

COSENZA – Turno di campionato piuttosto avaro di soddisfazioni per le calabresi di Lega Pro. Tante emozioni tra Juve Stabia e Reggina, sfida finita 3-3 dopo che i campani stavano conducendo 3-1 fino a venti minuti dalla fine. Nel primo tempo una doppietta di Marotta e un rete di Ripa sembravano condannare gli amaranto nonostante il gol della speranza di Bangu al 41′. L’orgoglio della squadra di Zeman è esploso nel secondo tempo e ha portato al gol di De Vito (72′) e di Leonetti (75′).

JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti, Morero, Camigliano, Liviero (20′ st Giron); Izzillo (43′ st Mastalli), Capodaglio, Salvi; Marotta (27′ st Kanoute); Ripa; Lisi. Allenatore: Fontana.

REGGINA (3-5-1-1): Sala; De Vito, Gianola, Kosnic; Romano, Knudsen (21′ st Leonetti), Botta, De Francesco, Porcino; Bangu (40′ st Possenti), Bianchimano. Allenatore Karel Zeman.

ARBITRO: Chindemi di viterbo.

MARCATORI: 28′ pt Marotta (JS), 32′ pt Ripa (JS), 41′ pt Ripa (R), 42′ pt Marotta (JS); 27′ st De Vito (R), 30′ st Leonetti (R).

NOTE: ammoniti Camigliano, De Vito, Romano

Il Cosenza acciuffa un pareggio solo al 91′ allo stadio “Luigi Marulla” contro il Fondi. La sfida è terminata 2-2 ed è stata caratterizzata da una doppietta dell’ex rossoblù Calderini, bravo ad andare in gol prima al 13′ e poi al 50′. Per il Cosenza aveva pareggiato Mendicino al 19′. Il gol del definitivo 2-2, arrivato come detto nei minuti di recupero, è stato siglato da D’Orazio.

COSENZA (4-3-3): Perina 6.5; Blondett 5, Tedeschi 6, Meroni 5 (16′ st Madrigali 6), D’Orazio 6; Ranieri 6, Capece 5 (7′ st Mungo 5), Calamai 5.5; Statella 5, Mendicino 6 (5′ st Baclet 5), Cavallaro 6. In panchina: Saracco, Criaco, Caccetta, Bilotta, Collocolo, Stranges. Allenatore: De Angelis 5.5.

FONDI (4-3-3): Baiocco 5.5; Galasso 6, Marino 6.5, Signorini 6.5, Squillace 6.5; De Martino 6.5, Varone 6.5, Giannone 6.5 (22′ st Bombagi 5.5); Tiscione 6.5, Albadoro 7, Calderini 7 (27′ st Bertolo 6). In panchina: Coletta, Di Sabatino, Gambino, Sernicola, Addessi, Pompei. Allenatore: Pochesci 6.5.

ARBITRO: Provesi di Treviglio 6.5.

RETI: 12′ pt Calderini, 19′ pt Mendicino, 4′ st Calderini, 46′ st D’Orazio.

NOTE: Spettatori 1.610 per un incasso di 10.144 euro. Ammoniti: Mungo. Angoli: 7-5 per il Fondi. Recupero: 0′, 5′.

Torna invece sconfitta la Vibonese da Lecce: la partita in Puglia è finita 2-1 per i giallorossi di casa andati in vantaggio su calcio di rigore dopo venti minuti con Pacili. A pochi minuti dal riposo il pareggio ospite con Viola. Nel secondo tempo Vibonese in dieci al 77′ per l’espulsione, per doppio giallo, di Favasuli. Al 82′ il gol partita di Marconi prima dell’espulsione (87′) di Drudi.

LECCE (4-3-3): Perucchini 5, Ciancio 6, Cosenza 6, Drudi 6, Agostinone 6; Costa Pereira 5.5 (27′ st. Tsonev 6), Arrigoni 6, Mancosu 6 (44′ st. Giosa sv); Pacilli 6 (20′ st. Lepore 6), Marconi 6.5, Doumbia 6.5. In panchina: Bleve, Vitofrancesco, Torromino, Monaco, Caturano, Muci, Maimone, Fiordilino. Allenatore: Padalino 6

VIBONESE (4-3-3): Mengoni 6, Franchino 5.5, Manzo 5.5, Silvestri 5, Minarini 5.5; Giuffrida 5, Favasuli 6, Viola 6; Cogliati 6 (34′ st. Sicignano 5.5), Bubas 6 (26′ st. Scapellato 5.5), Sowe 5.5. In panchina: Barbieri, Legras, Legras, Torelli, Yabrè, Tindo, Lettieri, Piroska, Di Curzio, Usai. Allenatore: Campilongo 5.5

ARBITRO: Volpi di Arezzo 5

RETI: 19′ pt Pacilli (rig), 39′ pt Viola, 37′ st Marconi.

NOTE: Pomeriggio grigio e nuvoloso. Manto erboso in discrete condizioni. Spettatori 10.643 (presenti anche una ventina di tifosi calabresi) per un incasso totale di 39.259 euro, Espulsi al 32′ st Favasuli per doppia ammonizione e al 41′ st Drudi per fallo su chiara occasione da gol. Ammoniti: Doumbia, Pacilli e Cosenza, Mengoni, Silvestri. Angoli: 4-4. Recupero: 0′, 5′

Puglia amara anche per il Catanzaro, ko a Taranto dove al 57′ Magnaghi ha siglato la rete decisiva. Da segnalare l’espulsione del giallorosso Sirri poco prima del fischio finale.

TARANTO (4-3-3): Maurantonio 6; De Giorgi 6.5, Stendardo 7, Altobello 6, Di Nicola 6; Nigro 6 (29′ st Sampietro sv), Pirrone 6, Lo Sicco 6.5; Paolucci 5 (5′ st Potenza 6.5), Magnaghi 7, Viola 6 (37′ st Magri sv). In panchina: Pizzaleo, Cobelli, Russo, Balzano, Benedetti, Emmausso, Contini, Cecconello. Allenatore: Ciullo 6.5

CATANZARO (4-3-1-2): De Lucia 6.5; Pasqualoni 6.5 (20′ st Maita 6), Sirri 5, Prestia 6, Sabato 5.5; Icardi 6, Carcione 5.5, Zanini 6; Giovinco 5 (35′ st Basrak sv); Cunzi 5.5, Gomez 5 (20′ st Sarao). In panchina: Svedkauskas, Patti, Mancosu, Bensaja, Esposito, Cedric, Van Ransbeek, Imperiale, Rizzitano. Allenatore: Erra 6

ARBITRO: Cudini di Fermo 6

RETI: 12′ st Magnaghi

NOTE: Spettatori 4000 circa. Espulso al 45′ st Sirri per doppia ammonizione. Ammoniti: Pasqualoni, Lo Sicco, Stendardo, Zanini. Angoli: 7-5. Recupero: 1′, 5′

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