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La settima giornata del campionato di Serie D regala un derby tutto da gustare. In campo Cittanovese e Palmese, che si affrontano per la prima volta nella quarta serie nazionale e che si ritrovano dopo circa venti anni. Entrambe le squadre giungono all’appuntamento con il morale alto.

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I giallorossi del tecnico Zito hanno fatto un pieno di punti e di fiducia dopo le vittorie su Messina e Vibonese, oltre ad essere stati i soli, finora, ad aver fermato la capolista Ercolanese. I neroverdi di Pellicori hanno fermato la Nocerina, compagine costruita per vincere il campionato e che mercoledì scorso ha per il momento ridimensionato i piani della Vibonese. Si prospetta, pertanto, un gran bel derby, equilibrato, che fra l’altro mette in palio il primato fra le calabresi del girone.

Questo perché la Vibonese arranca e non riesce ancora a trovare i giusti equilibri, pur essendo data da più parti quale la candidata numero uno alla promozione diretta.

Per i rossoblù di Campilongo un’altra trasferta difficile, dopo quella di mercoledì scorso a Nocera. Si va in Sicilia, stavolta, contro quel Troina rivelazione del campionato in queste prime battute, seconda della classe ad un solo punto dalla vetta. Ma la Vibonese non può permettersi altri passi falsi.

C’è quindi (e sembrerà paradossale) la sfida salvezza fra il Roccella, ultimo a quota 1, ed il Messina, alle prese con una crisi imprevista e con dimissioni eccellenti. Un solo punto separa le due squadre e per la truppa jonica di mister Giampà è arrivato il momento di conquistare la prima vittoria, altrimenti tutto si complica. Resta l’Isola Capo Rizzuto: si viaggia alla volta di Nocera Inferiore. Il pronostico è chiuso.

Riusciranno i giallorossi a sovvertirlo?

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