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Il Locri saluta i propri tifosi nello stadio del Bari

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NON potrà giocare ancora nel proprio stadio (si conta di farlo al più presto), ma anche nella vicina Roccella il Locri sarà seguito da un gran numero di tifosi per provare a piegare un’altra compagine blasonata del torneo.

Dopo l’avventura da brividi in quel di Bari (a prescindere dal risultato si è trattato di una gran bella giornata di sport, con tanti tifosi al seguito), il Locri di mister Scorrano ospita il Messina, nobile decaduta ancora alla ricerca di una propria identità. Gli amaranto tornano così ad affrontare in “casa” la compagine dello Stretto a distanza di 21 anni dall’ultima volta (0-0 nel torneo di Cnd edizione 1997/98, con Scorrano in campo e Stivala in panchina a dirigere la squadra).

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Impegno interno anche per il Castrovillari. Contro la Sancataldese sarà la volta buona? Finora i rossoneri del Pollino, da calendario, in casa non hanno mai vinto. Il match con il Rotonda, giocatosi al “Mimmo Rende” prevedeva che fosse la compagine lucana a giocare in casa. È arrivato il momento di regalare una gioia ai propri tifosi e alla società, che si aspettano grandi cose. Fra l’altro i rossoneri devono recuperare la gara di Messina e quindi la classifica non è veritiera, anche se la quintultima posizione impone un’immediata risalita che, per forza di cose, deve passare necessariamente dalle vittorie nelle gare interne. La terza squadra calabrese a giocare in casa è la Palmese. Il trend dei neroverdi è stato finora di gran lunga superiore alle attese.

Il futuro societario resta pieno di nubi, purtroppo, ma sul campo si sta dando l’anima e sarà così anche contro il Troina, nel tentativo di conseguire la seconda vittoria stagionale e di allungare l’imbattibilità: solo Palmese e Bari, nel girone I, sono tuttora senza sconfitte.

La quarta posizione è un piazzamento di rilievo per la Cittanovese che prova ad alzare l’asticella delle ambizioni. In tal senso il match in terra campana contro la forte Turris sarà particolarmente indicativo. Servirà una prova di forza e di sostanza. Impegnativa anche la sfida esterna del Roccella in quel di Gela (la gara si giocherà a porte chiuse). Servono punti per la salvezza ed anche per migliorare classifica e autostima.

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