X
<
>

Una nave Costa Crociere

Condividi:
3 minuti per la lettura

VIBO VALENTIA – «Stanno rientrando a casa in sicurezza». Il messaggio, indubbiamente rassicurante, arriva dalla Costa Crociere e riguarda l’odissea che fino ad oggi hanno vissuto i viaggiatori della Costa Magica e l’equipaggio della stessa con a bordo anche tre vibonesi, per la precisione due napitini e un filadelfiese.

Come abbiamo avuto modo di riferire nei giorni passati, l’emergenza pandemica ha colpito anche i vacanzieri, non esclusi quelli che si trovavano anche dall’altra parte dell’Atlantico, come quelli a bordo dell’imbarcazione della Compagnia di navigazione italiana rimasti bloccati in un limbo per settimane e con alcuni casi accertati di Coronavirus. Nessuno dei Paesi del Mar dei Caraibi ha dato l’assenso per far attraccare la Costa Magica e quando si era aperta la possibilità di un approdo a Cuba, a poche miglia dall’isola, le autorità avevano fatto marcia indietro, negando l’entrata nelle acque territoriali.
E così, al comandante, di concerto con i vertici della Società, hanno cercato un altro scalo individuandolo più a nord, a Miami.

Una situazione attentamente monitorata anche dal segretario regionale della Fit Cisl Trasporti, Vincenzo Pagnotta, in costante raccordo tra la società, l’equipaggio e i familiari. E finalmente la metropoli della Florida è stata la tappa conclusiva dell’odissea per l’equipaggio. Così come confermato dalla stessa Costa al quale si è rivolta Il Quotidiano del Sud: «Costa Crociere informa che i membri di equipaggio di Costa Magica e Costa Favolosa stanno rientrando a casa in sicurezza. Il primo volo charter organizzato dalla compagnia, partito da Miami con un totale di 209 persone a bordo, di cui 168 italiani, è atterrato stamattina all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma, in modo da consentire il ritorno di tutti alle loro destinazioni finali. Le due navi sono attualmente fuori dal porto di Miami in attesa di completare le operazioni di sbarco e rientro dell’equipaggio, che prevedono altri voli charter diretti in Asia in partenza nei prossimi giorni. Inoltre, in collaborazione con le autorità locali, erano stati già effettuati gli sbarchi medici di quei membri dell’equipaggio che necessitavano di cure ospedaliere a terra». 

A bordo di Costa Favolosa e Costa Magica resterà solo l’equipaggio necessario alla gestione in sicurezza delle navi, per svolgere tutti i compiti necessari in vista della traversata transatlantica, una volta effettuata la sanificazione degli ambienti.

«Nelle ultime settimane Costa ha lavorato senza sosta per trovare una soluzione fattibile per consentire ai membri dell’equipaggio di sbarcare nelle condizioni più sicure possibili e organizzare il loro viaggio di ritorno a casa, ma numerosi porti nei Caraibi non hanno consentito l’attracco delle due navi. La soluzione finale di operare gli sbarchi dal porto di Miami è arrivata finalmente grazie al supporto della società madre di Costa, Carnival Corporation & plc, e alla collaborazione delle autorità degli Stati Uniti». 

La compagnia ha espresso tutto il suo apprezzamento e gratitudine alle autorità statunitensi e a Carnival Corporation & plc per il loro aiuto decisivo in questa complessa operazione e «ha ringraziato i comandanti e tutto l’equipaggio di Costa Magica e Costa Favolosa per la professionalità e la grande forza dimostrata in questa situazione così difficile».

A bordo di Costa Magica e Costa Favolosa si trovavano rispettivamente 932 e 1010 membri d’equipaggio. La Compagnia ha provveduto a fornire loro la massima assistenza in questi giorni di attesa, applicando i protocolli sanitari stringenti previsti dalla normativa italiana, rafforzando il presidio e i materiali medici di bordo e garantendo Internet gratuito per rimanere in contatto con le proprie famiglie e i propri cari.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE