X
<
>

L'ospedale di Locri

Condividi:
1 minuto per la lettura

SPADOLA (VIBO VALENTIA) – Ancora paura e apprensione nel piccolo centro del vibonese. Dopo la scomparsa di un commercialista di cui si sono perse le tracce ieri 8 febbraio (LEGGI LA NOTIZIA DELLE RICERCHE) una aggressione violenta e inquietante si è verificata nelle scorse ore. Un commerciante, Giuseppe Zangari, di 40 anni, è stato, infatti, ricoverato con prognosi riservata nel Reparto antiveleni dell’ospedale di Locri dopo che una persona che i carabinieri stanno cercando d’identificare lo ha costretto, per motivi in corso d’accertamento e sotto la minaccia di una pistola, ad ingerire dell’acido.

L’episodio è accaduto a Spadola nei pressi del negozio di prodotti per l’agricoltura di proprietà di Zangari. L’aggressore si è poi allontanato a piedi e viene adesso ricercato dai carabinieri. Sul posto è intervenuto il personale del 118, avvertito da alcune persone che avevano assistito all’aggressione. È stato il dirigente della Sala operativa del 118, Antonio Talesa, a chiedere l’intervento dei carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica di quanto é accaduto ed identificare il responsabile. Sul movente dell’aggressione, al momento, non si esclude alcuna ipotesi. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE