X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

PIZZO – Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Pizzo collaborati da quelli del “Nil” di Vibo Valentia, del NAS di Catanzaro, del Nucleo Ambiente della Sezione di Polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Vibo Valentia e del Comando Stazione forestale Carabinieri di Vibo Valentia, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al controllo degli impianti di depurazione delle strutture ricettive dei Comuni Costieri, hanno denunciato in stato libertà l’amministratore unico di una società che gestisce un ristorante sito nel paese costiero, sito lungo la Strada Statale 18, poco fuori il centro abitato in direzione svincolo autostradale, rinomata sede anche di matrimoni ed altre cerimonie.

LEGGI LA NOTIZIA DELLA SUCCESSIVA CHIUSURA DEL LOCALE

In particolare, i militari riscontravano la presenza di 22 lavoratori non regolarmente occupati su 27, gravi carenze igienico-sanitarie nei locali cucine e conseguentemente all’ispezione dell’impianto di depurazione dell’intera struttura lo scarico abusivo di acque reflue domiciliari ed industriali sul suolo. A seguito degli accertamenti venivano elevate contravvenzioni amministrative per un importo totale di 131.000 euro e sospesa l’attività imprenditoriale.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE