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La Questura di Vibo Valentia

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VIBO VALENTIA – La Squadra Mobile ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto Pasquale Massaria, 41 anni di Ionadi, accusato del tentato omicidio a colpi di arma da fuoco, commesso nel pomeriggio di ieri, ai danni del cognato Alessandro Musumeci, 32enne (LEGGI LA NOTIZIA DEL FERIMENTO) attualmente ricoverato prognosi riservata ma non in pericolo di vita all’ospedale Jazzolino di Vibo.

La polizia ha poi denunciato per favoreggiamento personale tre parenti dello sparatore, adoperatisi per garantire il suo stato di irreperibilità. Le indagini hanno permesso alla Squadra mobile di ricostruire la dinamica dei fatti, accertando che nel primo pomeriggio la vittima, nell’ambito di radicati dissidi familiari, aveva avuto una lite, all’interno del palazzo di residenza, con il cognato, il quale, al culmine della discussione, aveva esploso nei suoi confronti un colpo di arma da fuoco, attingendolo al fianco sinistro, per poi rendersi irreperibile.

Il prosieguo delle indagini ha consentito di rintracciare il responsabile del tentato omicidio presso la mansarda di proprietà di uno zio, sita nel quartiere Affaccio, raggiunta da Massaria grazie alla collaborazione dei parenti. Dopo le formalità di rito, Massaria è stato tradotto in carcere.

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