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Giuseppe Zangari

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SERRA SAN BRUNO – È passato ai domiciliari Giuseppe Zangari, il 46enne di Spadola che aveva confessato l’omicidio del 52enne commercialista Bruno Lacaria. A deciderlo è stato il Gup del Tribunale di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, che ha accolto l’istanza del Collegio difensivo formato dagli avvocati Giancarlo Pittelli, Enzo Galeota e Michele Ciconte.

IL GIALLO DEL VIBONESE: COMMERCIALISTA SCOMPARSO E COMMERCIANTE AGGREDITO

La vicenda, che aveva segnalato la fine di una lunga amicizia per questioni relative ad un debito, era partita con la scomparsa di Lacaria, il cui cadavere fu ritrovato solo a seguito della confessione di Zangari, che aveva indicato alle forze dell’ordine il lungo in cui effettuare le ricerche.

LA RICOSTRUZIONE DELL’OMICIDIO SECONDO GLI INQUIRENTI

Lacaria era scomparso lo scorso 8 febbraio, mentre l’arresto di Zangari, che inizialmente aveva sostenuto di essere stato costretto a bere del pesticida dietro la minaccia di due uomini armati, si era concretizzato alla fine del mese.

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L’intera popolazione delle Serre aveva seguito con il fiato sospeso una storia caratterizzata da molti lati ancora oscuri e da diversi colpi di scena.

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