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Antonio Tripodi

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DASÀ (VV) – Si è spento all’età di 87 anni l’ingegner Antonio Tripodi, già sindaco di Dasà e figura di spicco del mondo culturale vibonese.

Personalità dai molteplici interessi, è stato diacono permanente e storico letterario, vice direttore dell’Archivio diocesano di Mileto, ispettore onorario dell’Archivio di Stato della Calabria, deputato di Storia patria nonché docente.

Nato a Dasà nel 1934, si era laureato in ingegneria mineraria e aveva insegnato elettrotecnica e applicazioni all’Istituto tecnico industriale di Vibo Valentia fino al 2000. Il primo approccio con le “vecchie carte” è avvenuto nell’archivio di Stato di Vibo Valentia nel 1978.

Ha pubblicato circa 300 articoli di storia calabrese sui periodici regionali ed ha partecipato a numerosi convegni storici. Ottanta dei suoi articoli sono racconti in “Calabria tra Cinquecento e Ottocento” (1994) ed altri 28 in “Scritti e documenti per la storia del Monteleonese” (2004). Da qualche tempo lottava contro un male incurabile. Stamane il decesso.

«È profondo il cordoglio che esprime l’Amministrazione comunale di Dasà per la morte dell’ingegner Antonio Tripodi – ha scritto il sindaco Raffaele Scaturchio in un messaggio sul web -. Uomo di grandi valori, sempre impegnato nel sociale, grande sostenitore della comunità dasaese. Alla famiglia l’Amministrazione comunale esprime le proprie condoglianze e la vicinanza di tutta la comunità cittadina in questo difficile momento».

I funerali si svolgeranno domani alle 16 nella chiesa parrocchiale di Dasà in forma ristretta e alla presenza del vescovo Luigi Renzo.

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