X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

ZAMBRONE (VIBO VALENTIA) – Quando sono andati a soccorrerlo, per lui, non c’era più nulla da fare. L’impatto con il suolo è stato così tremendo da ucciderlo sul colpo.

L’incidente sul lavoro, l’ennesimo purtroppo che si registra in provincia, si è verificato mercoledì mattina a Daffinacello, piccolo borgo nel comune di Zambrone.

A perdere la vita un operaio di 53 anni, Sabatino Mazzeo (e non Matteo Sabatino come originariamente trapelato), originario di Zaccanopoli ma residente a Zungri, che stava effettuando dei lavori in un’abitazione nella frazione unitamente ad un congiunto del proprietario della stessa.

La vittima, sembra si trovasse su un ponteggio quando, per cause in corso di accertamento ed al vaglio dei carabinieri della Stazione di Zungri, ha perso l’equilibrio cadendo nel vuoto dal primo piano.

L’allarme è stato lanciato dalla persona che si trovava con la vittima ma, come detto, i soccorsi si sono rivelati vani.

La costruzione è stata posta sotto sequestro dagli uomini coordinati dal capitano Nicola Alimonda mentre nella mattinata odierna il medico legale Katiuscia Bisogni effettuerà l’esame autoptico sul cadavere per come disposto dalla Procura di Vibo che, sulla tragedia, ha aperto un’inchiesta.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE