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VIBO VALENTIA – Un uomo versa in gravissime condizioni dopo essersi dato fuco, questa mattina,, all’interno del cimitero comunale di Stefanaconi, piccolo borgo alle porte di Vibo Valentia.

La vittima, un lavoratore in servizio presso l’ente locale, N. A., 58 anni del posto, impegnato in politica tanto da ricoprire in passato l’incarico di segretario provinciale del partito della Rifondazione comunista, una volta all’interno del luogo di preghiera si è denudato e dopo essersi cosparso di benzina, si è dato fuoco, probabilmente per delle problematiche sorte durante il proprio lavoro, prima di darsi fuoco avrebbe mandato dei messaggi al sindaco Salvatore Solano assumendosi la responsabilità di una pratica inevasa.

Sono state alcune persone presenti nel luogo di preghiera ad soccorrere il 58enne, padre di tre figli, gettandogli addosso dell’acqua, anche quella presente nelle fioriere.

Le fiamme lo hanno gravemente ustionato in gran parte del corpo. Sul posto è intervenuta un’equipe del 118 che, constatata la situazione, ha allertato l’elisoccorso per il trasferimento al centro grandi ustioni di Catania. Sul posto anche i vigili del fuoco e i Carabinieri della Stazione di Sant’Onofrio che hanno avviato le indagini per capire meglio i motivi di un gesto.

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