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SERRA SAN BRUNO (VIBO VALENTIA) – Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione Forestale di Serra San Bruno, congiuntamente con i militari della Stazione Carabinieri del medesimo centro urbano, hanno deferito in stato di libertà due soggetti per uno sversamento di percolato in una zona vicina al torrente Furno.

E’ il secondo blitz delle forze dell’ordine nel giro di un mese in materia di inquinamento ambientale.

In quest’occasione, i militari hanno individuato due compattatori per nettezza urbana di una ditta siciliana i quali, all’esito dei controlli, sono risultati non idonei al trasporto di rifiuto umido e indifferenziato. Dai mezzi in questione fuoriusciva un grosso quantitativo di percolato, materiale liquido altamente inquinante, che si riversava sul suolo.

Ad aggravare la posizione dei due soggetti, identificati e deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di deposito incontrollato di rifiuti liquidi su suolo in area vincolata paesaggisticamente, è stata la presenza, a circa 5 metri dalla fuoriuscita del percolato, del letto del torrente Furno, affluente del fiume Ancinale.

Per tale motivazione e verificato che la fuoriuscita di materiale liquido non era, evidentemente, occasionale, i militari intervenuti hanno sequestrato i due camion compattatori ed il sito che dovrà essere successivamente bonificato.

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