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SANT’ONOFRIO (VIBO VALENTIA) – Piange la sua prima vittima causa Covid il comune amministrato dal sindaco Onofrio Maragò (con quest’ultimo che si trova, al momento, in quarantena fiduciaria nella sua abitazione) il quale conferma come la causa del decesso della donna santonofrese (tra i 55 e i 60 anni) sia riconducibile proprio al virus.

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«Purtroppo – sostiene il primo cittadino – data la mia attuale condizione, ho appreso la triste notizia solo per via informale. Non riesco ancora a capacitarmi, anche perché conosco bene la figlia avendo fatto, quest’ultima, il servizio civile in comune”.

L’esito del tampone, da parte dell’Asp (Azienda Sanitaria Provinciale), era arrivato poco prima del decesso ma sono stati i tempi di invio che, secondo il primo cittadino, non hanno rispettato le tempistiche dovute: “La signora era ricoverata ma l’invio dei ramponi è stato comunque ritardato rispetto alle tempistiche previste. La famiglia della donna, inoltre, è interamente in quarantena fiduciaria e in attesa dell’esito dei tamponi”.

Al momento la situazione all’interno del piccolo centro vibonese, comunque, non promette la totale tranquillità visti i diversi casi positivi: “Ci sono diversi casi – afferma il primo cittadino – ma come ho più volte detto è difficile dare un conto preciso perché molti dati sfuggono al conto dell’Asp. Sembrano banalità ma tutte queste piccole regole come indossare sempre la mascherine sono fondamentali per combattere e allontanare il virus. Io stesso sto per finire la mia quarantena fiduciaria, con il distanziamento anche dentro casa. Un senso di responsabilità che spero abbiano tutti i cittadini santonofresi”.

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