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Il sindaco di Mileto Salvatore Fortunato Giordano

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MILETO (VIBO VALENTIA) – Dopo la decisione di chiudere tutte le scuole e passare alla didattica a distanza (Dad) assunta dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano, la situazione a Mileto continua ad essere preoccupante.

Nel corso delle ultime 24 ore si sono segnalate due guarigioni, entrambe a Paravati, ma contemporaneamente altri due casi di contagio, sempre nella principale frazione del comune normanno, che di fatto lasciano la situazione inalterata con un picco di 96 casi attivi attualmente presenti sul territorio.

In particolare, nella giornata di ieri Giordano aveva rilevato come «l’evolversi dei casi positivi sul territorio», dopo un confronto con le autorità scolastiche dal quale era emerso «che i casi scolastici, nonostante le misure adottate dalla Scuola, sono in costante aumento e riguardano tante classi». inducesse a sospendere «le lezioni in presenza fino al 23 dicembre compreso, salvo proroga e/o revoca». Il che significa che le scuole riapriranno agli studenti solo a gennaio dopo le vacanze di Natale.

Nelle ore successive il sindaco ha sollecitato l’Asp ad intensificare l’attività di controllo a mezzo dei tamponi e l’Azienda sanitaria vibonese avrebbe dato garanzie di stare profondendo il massimo sforzo per assicurare la maggiore tempestività possibile.

Andando a ricapitolare la situazione dei casi attivi, le due guarigioni di oggi riguardano due studenti (uno della Ragioneria ed uno frequentante una scuola fuori comune) entrambi di Paravati (come detto).

Per quanto riguarda i due casi positivi si tratta di due persone residenti nella frazione Paravati, di conseguenza il saldo dei casi attivi resta inalterato. Il totale dei casi positivi presenti a Mileto è pari a 96 di cui 39 a Mileto città, 32 a Paravati, 19 a Comparni, 6 a San Giovanni.

In relazione alle scuole, invece, si registrano 7 casi tra gli studenti dell’Istituto Tecnico, 21 nei 5 plessi dell’Istituto Comprensivo, 3 all’Asilo San Giuseppe (di cui uno è un insegnante proveniente da altro comune), 9 casi all’Asilo Santa Chiara (2 insegnanti di cui 1 insegnante di fuori).

Si registrano anche 2 ricoveri ospedalieri.

«Vi rinnovo ancora – ha precisato il primo cittadino – che siamo sempre in allerta e in costante contatto con il dipartimento prevenzione dell’Asp oltre che in continua relazione con le scuole, per prendere, eventualmente, tutti i provvedimenti ritenuti idonei a salvaguardia della salute e sicurezza pubblica».

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