Coronavirus, un nuovo contagio nel Vibonese, è un giovane di Pizzo, il totale in provincia sale a 77

VIBO VALENTIA – Dopo circa una settimana senza alcun nuovo contagio, ecco che si aggiorna il dato dei casi di Coronavirus nel Vibonese, come anticipato nell’edizione cartacea odierna del Quotidiano del Sud.

L’ultimo in orine di tempo riguarda un giovane di Pizzo sbarcato all’inizio della settimana a Marsiglia che avrebbe presentato già alcuni sintomi tipici dell’infezione. Dopo essersi autodenunciato alle autorità sanitarie, il paziente è stato trasferito con un pulmino della Protezione Civile nazionale direttamente presso la propria abitazione.

È importante precisare, al riguardo, che lo stesso è stato sempre tenuto sotto osservazione e che il dispositivo di sicurezza è stato messo in atto fin dal prelievo avvenuto su suolo italiano. Quindi, dal settentrione, il ragazzo è giunto nella città di Murat il 16 aprile scorso e per lui è stata immediatamente disposta la quarantena obbligatoria prevista secondo le disposizioni governative. Il dipartimento di prevenzione guidato dai dott. Pino Rodolico e Antonio Demonte, ha quindi provveduto ad effettuare il tampone sul giovane le cui condizioni sono tuttavia buone, e ad inviarlo in via prioritaria a Catanzaro per conoscere l’esito. Nel giro di 48 ore, quindi ieri in tarda serata, è arrivato il responso che ha confermato la presenza del virus.

E così, si sale, seppur di una sola unità il numero delle persone contagiate nel territorio vibonese che nell’ultima settimana, come detto, non aveva visto registrare nuovi casi.

Questa, dunque, la situazione aggiornata che tiene conto di attualmente positivi, guariti e deceduti, conta 77 positivi così distribuiti:

• 18 a Vibo Valentia (due deceduti)
  • di cui 5 nella frazione Piscopio e 5 in quella di Longobardi,
• 17 nel comune di Fabrizia (uno deceduto e uno guarito);
• 14 a Serra San Bruno (due deceduti);
• 7 a Pizzo (di cui uno deceduto)
• 4 a Nardodipace;
• 4 a Ricadi;
• 2 a Francavilla Angitola,
• 2 a Parghelia,
• 2 a Rombiolo (la coppia originaria di Filandari già dichiarata guarita);
• 1 a Briatico,
• 1 a Filadelfia;
• 1 a Nicotera,
• 1 a Maierato;
• 1 a Mileto
• 1 a Cessaniti
• 1 a San Calogero.